Betis-Roma, le pagelle: Camara con vista
Il guineano cambia l’inerzia, aggiungendo dinamismo e trovando l’assist del pari. Mancini stravince i duelli fisici, Smalling è sempre una garanzia. Pelle non trova molti sbocchi
Niente scherzi. La Roma fa sul serio e sul campo tutt’altro che facile del Betis risponde alle tante assenze con l’atteggiamento adeguato. Recuperando uno svantaggio tanto casuale quanto ingiusto e cogliendo un pari che la mantiene in piena corsa qualificazione.
IL MIGLIORE 7 MANCINI Prima del gol che sblocca il match, chiude alla grande due imbucate che promettevano danni. Non si frena quando gli avversari attaccano con Bryan a terra, beccando il giallo. Poi Borja Iglesias lo sfida a duello mettendola sul fisico, che è un po’ come invitarlo a nozze.
6,5 MOURINHO Ottiene l’invocata disciplina di gioco: la squadra è compatta, strameritando il pari (come già all’andata). E lui riesce perfino ad anticipare il responso del Var.
6 RUI PATRICIO Dopo 3’ si deve già distendere per neutralizzare uno dei tiri da fuori che tanti grattacapi stanno creando. Mezz’ora dopo a metterlo fuori causa è però il fuoco amico di Ibañez. Ma da quel momento può limitarsi all’ordinario.
6,5 SMALLING Ancora una volta nessuno riesce a superarlo, per vie aeree o terrestri. E quando le situazioni in zona calda si fanno scabrose, non si vergogna di spazzare alla vecchia maniera. Sicurezza certificata.
6 IBAÑEZ Sfortunato nella deviazione che causa lo 0-1, bravo e coraggioso a opporsi poco dopo a un altro tentativo, ma nella seconda parte è meno deciso del solito negli anticipi.
6,5 ZALEWSKI Colpito in avvio da una gomitata alla testa (non sanzionata), perde un po’ le misure, soprattutto quando non trova quattro compagni in area. Ma nella ripresa allestisce la vetrina delle grandi occasioni: preziosissimo in copertura, regala preziosismi quando si alza.
6,5 CRISTANTE Il 3-5-2 di giornata gli permette di iniziare da mezzala, l’uscita di Matic lo trasforma in play. Ovunque si collochi non molla di un centimetro. E come sempre “pesa”.
6 MATIC La sua caviglia assaggia già all’inizio i toni agonistici andalusi. Al centro della mediana soffre i ritmi avversari, fino a rimediare il giallo. Sanzione e colpo subito lo lasciano negli spogliatoi nell’intervallo.
6 PELLEGRINI Parte dal centrosinistra, inaugurando i tentativi verso Bravo. Si muove molto, ma col passare del tempo fatica a trovare sbocchi.
6 SPINAZZOLA Parte con un affondo dei suoi, fermato ai limiti della legalità. È il primo di una serie che nel primo tempo si chiude con l’assist per il Gallo e l’urlo strozzato dalla bandierina alta. Poi paga l’usura e offre meno spunti fino al cambio.
6,5 BELOTTI Encomiabile lo spirito di sacrificio che lo spinge a coprire fino all’area di Rui. Il premio sembra arrivare quasi sul doppio fischio dell’intervallo, ma la spalla in fuorigioco vanifica la zuccata vincente. Il risarcimento arriva al rientro in campo e questa volta nemmeno il prolungato Var può toglierlo.
6 ABRAHAM Gioca molto spalle alla porta per far salire la squadra, si impegna senza riserve ma sotto porta latita
7 CAMARA Entra per imprimere il cambio di marcia e aggiungere dinamismo, aggredisce l’area e prima viene anticipato da Belotti, poi lo serve per il pari. Camara con vista.
6 VIÑA Subentra a Spina e restituisce forze fresche alla corsia di sinistra
6 BOVE Un altro gettone nel salvadanaio di esperienza da accumulare.
S.V. EL SHAARAWY Pochi minuti, un buono spunto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA