Le pagelle di Roma-Helsinki: è roba da Matic. Dybala il migliore
Nemanja prende in mano il centrocampo: conquista palloni e respinge avversari. I tre davanti segnano e con Nicolò regalano spettacolo. Camara entra con personalità
A doppia velocità. La Roma fatica nel primo tempo, quando paradossalmente sembra che l’espulsione le complichi i piani, ma si scioglie appena rientrata dagli spogliatoi grazie alle sue stelle. Ci pensa la sanissima trinità. Avanti così.
IL MIGLIORE - 7.5 DYBALA 70 secondi per cambiare il corso della sfida, 45 minuti per incantare. Accarezza il pallone, dipinge traiettorie: la Joya dispensa gioie.
L'ALLENATORE - MOURINHO 6.5 Il sottopalla dei finlandesi in dieci sembra imbrigliare la squadra, ma i cambi la rimettono in sesto e in breve cala il tris.
S.V. RUI PATRICIO I guanti li sporca soltanto in pieno recupero. Con un’uscita nemmeno troppo agevole, ma basta e avanza per tenere la rete inviolata.
6 MANCINI L’ordinaria amministrazione svolta con vigore: se c’è uno che può riuscirci è lui. E trova anche modo di bacchettare Hetemaj.
6 IBAÑEZ Il match non presenta particolari difficoltà dalle sue parti, ma un giallo improvvido - e poco dopo il rischio di ripristinare la parità numerica - portano alla staffetta con Smalling fra i due tempi.
6 VIÑA È lui il piano B annunciato alla vigilia per far rifiatare uno dei centrali: si piazza braccino di sinistra, poi l’espulsione finlandese fa scattare il piano C e Matias torna terzino nella linea a 4. Per un tempo.
6,5 KARSDORP In combutta con Spina rischia di farla grossa a metà primo tempo, ma il palo per una volta è benedetto. Da lì in poi si concentra e ingrana un’altra marcia. In ripresa.
7 MATIC Sempre più padrone lì in mezzo. Conquista una quantità infinita di palloni, li fa girare con maestria per i compagni e fa girare alla larga gli avversari, imponendo la propria personalità. Roba da Matic.
6,5 CRISTANTE Fa fronte agli spazi chiusi cercando qualche lancio dei suoi e provando a concludere in prima persona. A fine primo tempo ci va vicino con una botta da fuori, poi torna nei ranghi quando la gara si sblocca. Può riposare nel finale.
6,5 SPINAZZOLA All’inizio sembra imballato, ma forse gli manca campo partendo alto. Tanto che risistemato a tutta fascia avvia l’azione del vantaggio. Sul finire Dybala lo invita a nozze davanti alla porta, ma lui declina.
7 ZANIOLO La spasmodica voglia che già lo aveva spinto a esserci in Toscana si palesa in breve: smania per sbloccarla, ma strozza il mancino su Hazard. Allora va a sinistra e sfodera due percussioni con altrettanti assist vincenti. Griffe d’autore.
7 PELLEGRINI Dirige l’orchestra con fatica in avvio, poi attira i riflettori con una bella torsione di testa. A inizio ripresa cambia la musica: assist e gol, spartito di nuovo in mano.
7 BELOTTI Ruba palla e dal suo break scaturisce la superiorità numerica. Poi lotta come un leone, va al tiro e libera Pelle di tacco. Altruista quando serve Zaniolo davanti alla porta. Nico ricambia e finalmente il Gallo può festeggiare sotto la Sud.
6,5 SMALLING Gli basta un tempo per tornare il Chris di sempre. Imperioso.
7 CAMARA Non avrà ancora i 90’, sarà anche facilitato dall’andamento del match, ma recupera palloni che è un piacere. E prova il tiro da casa sua.
6 BOVE Cresce. Con il suo minutaggio.
6 ABRAHAM Dybala gli lascia l’ultima punizione e lui sfiora la traversa.
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