Le pagelle di Udinese-Roma: disastrosi, solo un po' di Dybala

Lenta, impacciata e senza idee all’inizio, tramortita e priva di carattere alla fine, in mezzo una serie infinita di errori. La Roma mostra tutto il peggio di sé in Friuli e la speranza è che il dazio sia stato pagato tutto in una notte. Dalla batosta di Bodø questa squadra uscì rafforzata, si attendono risposte anche per il futuro.

4 RUI PATRICIO La sconsiderata smorzata di petto di Karsdorp interrompe la sua imbattibilità su azione. Ma lo 0-2 ce l’ha tutto sul groppone e anche sul terzo gol non è esente da responsabilità. Serata no.
5 MANCINI Lo sgorbio iniziale del compagno contagia anche lui, che in disimpegno è decisamente meno sicuro del solito. Dopo un’ora la potrebbe riaprire, ma il palo lo ferma.
5 SMALLING Success lo costringe fin dal principio a una serata di affanni. Ma col passare del tempo le cose non migliorano. Tutt’altro.
5 IBAÑEZ  L’imprecisione del reparto non risparmia nessuno e anche lui viene coinvolto. Affonda nel finale quando tutti mollano gli ormeggi.
4 KARSDORP L’eccesso di sicurezza e sventatezza con cui consegna il vantaggio ai friulani è da matita blu. La cantonata lo condiziona e Mou non può che lasciarlo fuori.
4,5 CRISTANTE Patisce i ritmi alti imposti dai bianconeri e prima che cominci la ripresa resta negli spogliatoi.
5 MATIC Avvio timido, quasi nascosto. Col passare dei minuti acquista maggiore visibilità dando il via al possesso a ridosso della difesa, con ritmi però fin troppo compassati e senza mai un cambio di marcia.
4,5 SPINAZZOLA Col dirimpettaio Pereyra  non la spunta mai: Leo prova a superarlo in velocità, ma  l’altro numero 37 è tosto e stravince il duello in corsia
5,5 DYBALA L’intesa con Tammy già trovata nelle ultime due si affina e ancora prima dell’abbaglio di Karsdorp: è una combinazione fra i due a creare la prima e migliore occasione. Prova a pungere a fine tempo, ma rimedia un giallo decisamente severo. Nel secondo almeno ci prova. Predicando nel deserto. 
4,5 PELLEGRINI L’impatto fisico sovrasta quello tecnico e a risentirne sono soprattutto i piedi buoni come i suoi. I primi cambi lo arretrano in mediana, ma la sostanza non cambia e nemmeno il suo rendimento.
5 ABRAHAM All’inizio cerca e trova Dybala con un buona intuizione. Sul finire del tempo si fa vivo sotto porta, senza graffiare. Poi esce dolorante alla spalla, sotto gli occhi interessati (e preoccupati) di Southgate.
5,5 CELIK Non fa nemmeno in tempo a entrare in campo che si affaccia in piena area friulana e assaggia anche lui la prima marescata di stagione. Ancora meglio del titolare, ma stavolta ci voleva poco.
5,5 BELOTTI Va a rimpinguare l’attacco girando intorno a Tammy prima, poi con l’uscita dell’inglese si piazza avanti a tutti: tanta buona volontà, pochi risultati, non per sue colpe.
5,5 ZALEWSKI Si piazza a destra, senza salvarsi dal disastro generale.
S.V. SHOMURODOV Il mercato è finito, è ancora qua e si rivede. Nel giorno peggiore.
S.V. CAMARA Meritava un esordio diverso.
4,5 MOURINHO La Roma soffre l’approccio fisico dei friulani, gli errori individuali la penalizzano, ma non riesce a porre rimedio e si arrende ben prima del tempo.