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Le pagelle di Roma-Vitesse: Smalling il migliore, decisivo Karsdorp

Chris è sempre al punto giusto e dalle sue parti gli olandesi non passano. Micki inizia bene, poi cala. Serata storta per Zaniolo e Pelle. Impatto Elsha e Rick

PUBBLICATO DA Fabrizio Pastore
18 Marzo 2022 - 06:00

Attaccata al match. Se non altro la lunga sequenza di reti last minute in scena da qualche settimana dimostra che la Roma c'è anche quando sembra venire meno. E di segni meno la gara casalinga col Vitesse ne porta tanti. Ma anche un gigantesco più: il passaggio ai quarti.

IL MIGLIORE - 7 SMALLING Comanda la linea con la consueta sicurezza: posizione sempre giusta, interventi sbagliati prossimi allo zero. Prima dell'intervallo s'immola di testa, ma per fortuna il calcio in faccia non ha conseguenze e riprende da dove ha iniziato: dalle sue parti il Vitesse non passa. Il sacrificio di Chris.

L'ALLENATORE - 6 MOURINHO Da qualche gara latita la brillantezza, ma il carattere non manca e i risultati last minute lo certificano. Non solo fortuna, se i cambi sono ancora quelli giusti.

6 RUI PATRICIO Può poco sul gran gol olandese. Ma a inizio gara dove non arriva, c'è la traversa a proteggerlo. Anche quando non fa i miracoli come a Udine, li chiama. San Patricio.
5,5 IBAÑEZ Senza Mancini tocca a lui fare il braccino di centro-destra. Rimedia un giallo severo in avvio, forse condizionato alterna buone letture a interventi più scriteriati.
7 SMALLING Comanda la linea con la consueta sicurezza: posizione sempre giusta, interventi sbagliati prossimi allo zero. Prima dell'intervallo s'immola di testa, ma per fortuna il calcio in faccia non ha conseguenze e riprende da dove ha iniziato: dalle sue parti il Vitesse non passa. Il sacrificio di Chris.
6 KUMBULLA Anticipi puntuali, marcature concrete, bada sempre al sodo: per un centrale non è mai un male.
5,5 MAITLAND-NILES Comincia con una sgroppata che fa ben sperare, poi sbaglia qualche disimpegno di troppo, anche oltre la soglia lecita di rischio.

6 MKHITARYAN In rosa manca il regista e la soluzione di (alta) qualità è nella sua velocità di pensiero e trasmissione palla. Per un'ora fa tutto bene e conquisterebbe anche un fallo a cavallo della linea dell'area. Poi perfino lui sbaglia: un pallone potenzialmente sanguinoso e un tiro comodo per uno della sua tecnica
5,5 VERETOUT Con Pelle si spartisce i piazzati e soprattutto dalla bandierina trova spesso i compagni. Manca da un po' sul tabellino e allora ci prova con un tentativo di controbalzo, ma è il suo unico acuto.
6 VIÑA Spinge con discreta continuità sulla corsia di competenza, ma difetta in precisione. Più proficuo quando si mette in proprio: con una botta da lontano sfiora il palo, con un paio di percussioni costringe gli avversari alle cattive.
5,5 PELLEGRINI Fra le linee prova a innescare le punte: la volontà non manca, il risultato sì. La traccia migliore la lascia su una punizione. Pochino.
5 ZANIOLO Che non sia aria s'intuisce dalle prime battute, dopo una sequela di posizioni e scelte discutibili se ne ha conferma quando l'arbitro inverte il giallo che lascerebbe il Vitesse in 10 punendo lui. Le sere storte capitano anche ai migliori.

6,5 ABRAHAM Di occasioni gliene capitano poche: ghiotta quella iniziale, ma sbaglia i tempi dell'incornata. Che però trova in piena "zona Mou", al 91', evitando la jattura supplementari, regalando la qualificazione e firmando il 21°gol.
6,5 KARSDORP Due anticipi secchi e decisi come biglietti da visita, l'assist decisivo come marchio a fuoco sulla sfida.
6,5 EL SHAARAWY Vivacizza il lato mancino saltando sistematicamente gli avversari e creando i presupposti del pari.
6 CRISTANTE Tanta sostanza, nella fase clou.
6 FELIX Si sbatte, con tutti i sentimenti.
S.V. BOVE Dentro subito dopo il gol.

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