Le pagelle di Roma-Lecce: l'ingresso di Zaniolo cambia tutto
L’ingresso del 22 inverte il trend negativo del primo tempo: gli manca solo il gol. Micki porta qualità e ispira le due reti-qualificazione. Felix a intermittenza
Double face. La Roma mostra due volti nel debutto stagionale in Coppa Italia, agitando gli spettri del passato con un primo tempo horror; rimettendo in piedi le sorti del match poco prima dell'intervallo; e cambiando registro nella ripresa, anche grazie agli innesti di qualità. Qualificazione in porto, ma ai quarti serviranno 90' di livello.
6 RUI PATRICIO Sul gol leccese la reattività non è quella dei giorni migliori, ma la visuale parzialmente oscurata lo scagiona. Poi nessuno si affaccia più dalle sue parti.
6 KARSDORP Comincia fra tanti errori, di misura nei disimpegni come nei tentativi di anticipo. La musica cambia nella ripresa, quando tutta la squadra si ripresenta in campo con un altro piglio.
6,5 KUMBULLA Gli elogi di Mou sono un balsamo per ritrovare sicurezza. Il gol un giusto premio alla sua serietà, in una prestazione con poche pecche.
5,5 IBAÑEZ Gennaio prosegue come è iniziato per lui: nel segno delle tante disattenzioni. Troppe per chi alle spalle ha soltanto il portiere.
5,5 MAITLAND-NILES Dirottato a sinistra, comincia anche discretamente prima di subire un'entrataccia di Listkowski. Non esente da colpe sullo 0-1.
6 OLIVEIRA Meno appariscente rispetto al debutto chic di domenica scorsa, ma comunque efficace e vicino al fulcro del gioco. Concede sempre soluzioni ai compagni: non poco.
6,5 CRISTANTE Tocca un'infinità di palloni, da quelli contesi agli avversari a quelli in avvio di manovra. Non avrà i piedi più nobili, ma non gli manca il coraggio di verticalizzare.
5 PEREZ Comincia con palla riconquistata e servita all'accorrente Veretout; e tiro in proprio respinto dal portiere. Ma la sua (mezza) partita finisce qui. Il limite resta la scarsa concretezza, come già in passato.
5,5 VERETOUT Qualche metro più avanti rispetto ai due in mediana. Un rimbalzo traditore gli sporca la palla buona, poi si vede davvero poco e all'intervallo resta negli spogliatoi.
6 FELIX Un buon taglio dettato ad Abraham lo mette davanti al portiere, ma il tocco sotto non basta. Vitalità non sempre fa rima con lucidità e ai tanti spunti fa spesso seguito la scelta meno assennata.
7 ABRAHAM Per mezz'ora tenta scambi ad alta velocità senza grande successo, poi sale in cattedra: torre per l'1-1, girata da urlo per il vantaggio e per poco non concede il bis personale.
6,5 MKHITARYAN Alza notevolmente il tasso di qualità: ispira il 2-1 e delizia sul terzo gol. Potrebbe celebrare nel modo migliore il traguardo della 100ª da romanista, ma manca la porta: unica ombra fra tanta luce.
7 ZANIOLO Prestazione da tramandare alla voce "come ti cambio la gara in pochi minuti": strappo con fucilata sul palo, assist, rosso a Gargiulo. Tira al bersaglio verso la porta leccese, ma Gabriel gli sbarra la strada.
6,5 VIÑA Il suo mancino sulla corsia sinistra equivale a un passo avanti.
6,5 SHOMURODOV Un passo avanti rispetto alle ultime apparizioni, suggellato col gol.
S.V. ZALEWSKI Nel finale, con buoni spunti.
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