Le pagelle di Roma-Bodø/Glimt 2-2: Cristante col contagiri, El Shaarawy il migliore
Bryan da difensore con la solita abnegazione e lanci sempre precisi. Karsdorp e Veretout non esauriscono il dinamismo. Serata no per Mkhitaryan, Zaniolo e Abraham
La strada è ancora lunga. La Roma sciupa l'occasione per riprendersi la testa del girone, pur recuperando due volte lo svantaggio e ancora con qualche recriminazione arbitrale. Troppo poco rispetto alle ambizioni e alla qualità di un avversario reso irresistibile soltanto dalle carenze romaniste nella sciagurata andata.
6 RUI PATRICIO La partita si sviluppa in modo opposto all'andata e i norvegesi si affacciano pochissimo dalle sue parti. Ma quando lo fanno sono dolori. Impietrito sull'invenzione di Solbakken, può poco sul raddoppio.
6 KARSDORP Sollecitato spesso dai chilometrici cambi di gioco di Cristante, col suo omologo di sinistra più "bloccato", è lui l'esterno preposto alla fase offensiva, ma raramente trova la giusta misura nei cross.
5,5 MANCINI La serata non è delle più fortunate: poco reattivo sull'1-2, infrange sul palo il possibile pareggio da un niente di distanza.
6,5 CRISTANTE Riprende da dove aveva finito col Milan: in mezzo alla difesa, questa volta nella classica linea a quattro. Lo fa con la consueta abnegazione e utilizzando anche più del solito il goniometro sulle lunghissime tracce a tagliare il campo.
6 IBANEZ Viña è out e per contrastare lo spauracchio dell'andata Solbakken, Mou punta sulle sue doti difensive a sinistra. Il 9 giallonero trova il jolly lontano dalla sua zona, ma Roger lo soffre a lungo, fino a scalciarlo e rimediare il giallo. Ma ci mette la faccia nel vero senso della parola e alla fine trova il 2-2.
5 DARBOE Il suo primo tempo scorre via fra tanti errori di precisione, troppi per trovare seguito nel secondo.
6 VERETOUT Nel primo tempo indovina due corridoi d'oro per Zaniolo e prova anche la soluzione personale, senza successo. Nella battaglia viene anche colpito duro, ma dinamismo e grinta non si esauriscono.
5 ZANIOLO Pronti via, arriva con un filo di ritardo su invenzione di Veretout. Quando Jordan lo ripesca, perde l'attimo per servire Abraham tutto solo in area. Con l'uscita di Micki si sposta in mezzo, ma non è serata.
5,5 MKHITARYAN L'assenza di Pelle lo riporta nel ruolo che lo ha consacrato. Non lesina impegno, lo smalto dei bei tempi però latita ancora e all'intervallo resta negli spogliatoi.
6,5 EL SHAARAWY Il gol al Milan gli ha restituito fiducia: a metà primo tempo ci prova due volte, ma i suoi tentativi sono sventati da deviazioni. Buona la terza, una pennellata sotto il sette che lo conferma il più prolifico fra gli attaccanti. Sfiora la doppietta con un gran tiro al volo e resta fra i più attivi fin quando i crampi non lo costringono a uscire.
5,5 ABRAHAM Vuole tornare a quel gol inseguito invano a ottobre e il primo squillo verso la porta norvegese è suo. Nicolò non lo serve quando potrebbe e lo fa infuriare, ma anche Tammy è lontano dal top.
6 PEREZ Aggiunge vivacità all'attacco.
5,5 VILLAR Stavolta entra col piglio giusto, ma è correo nel 2° gol del Bodø.
6 SHOMURODOV In area si sente la sua presenza.
6 MAYORAL Entra e partecipa al pareggio.
S.V. ZALEWSKI In campo quasi a tempo scaduto
5,5 MOURINHO Varia formazione in base agli acciacchi, ma l'attacco resta poco lucido e la manovra non sempre brillante. In cambio recupera gli esclusi dell'andata.
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