Interviste

Clasper: "I Friedkin hanno stabilizzato l'Everton. Il vero banco di prova sarà questa estate"

Il giornalista di Everton News è intervenuto a Il Romanista per parlare dell'operato della proprietà americana in Inghilterra e per comprendere analogie e differenze con Roma

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA La Redazione
01 Marzo 2025 - 14:00
Brogan Clasper, giornalista di Everton News, ha parlato a Il Romanista per descrivere la situazione in casa Everton dopo l'acquisizione della proprietà da parte della famiglia Friedkin e per capire il loro operato in questi mesi in terra inglese, che tuttavia non è ancora entrato pienamente nel vivo per via delle restrizioni imposte dal Fair Play Finanziario e dall'iniziale fase di adattamento ancora in corso, dal momento che il club inglese è stato acquistato da loro lo scorso dicembre. 

 

Qual è stato l'impatto dei Friedkin da quando hanno preso il controllo dell'Everton?

"Da quando sono arrivati nel Merseyside a dicembre, i Friedkin hanno contribuito a stabilizzare l'Everton dopo anni di difficoltà finanziarie sotto la precedente proprietà. Hanno preso una decisione importante cambiando allenatore, sostituendo Sean Dyche con un volto noto come David Moyes. I risultati sono nettamente migliorati, creando un clima molto positivo attorno al club". 

 

Dal punto di vista della comunicazione, come la gestiscono i Friedkin? Mantengono un basso profilo come a Roma o parlano pubblicamente ai tifosi?

"Dopo l'annuncio dell'acquisizione della società, Dan Friedkin ha rilasciato una dichiarazione ai tifosi tramite il sito ufficiale del club. Tuttavia, da allora ha mantenuto un basso profilo, lasciando ai suoi rappresentanti la gestione operativa". 

 

Come è organizzato il consiglio di amministrazione? È completo o mancano ancora delle figure da inserire?

"Quando è stato annunciato il passaggio di proprietà, è stato nominato Marc Watts come presidente esecutivo dell'Everton. Tuttavia, sono attese ulteriori modifiche prima dell'estate. Ad esempio, si deve ancora decidere se rinnovare il contratto al direttore sportivo Kevin Thelwell. Inoltre, si prevede l’arrivo di Angus Kinnear come CEO per completare il quadro dirigenziale". 

 

I Friedkin delegano le decisioni tecniche a figure operative o intervengono direttamente?

"È ancora presto per dare un giudizio definitivo. Tuttavia, sembra che loro abbiano avuto un ruolo diretto nella decisione di esonerare Dyche dopo un incontro con l'ex allenatore dell'Everton. Sul mercato di gennaio, il club ha avuto margini di manovra molto limitati a causa delle restrizioni finanziarie, ma la finestra estiva sarà un banco di prova per capire meglio il loro approccio". 

 

Hanno avuto un ruolo diretto nella costruzione del nuovo stadio?

"I Friedkin sono arrivati proprio mentre lo stadio era in fase di completamento, quindi non hanno avuto voce in capitolo sulla sua progettazione. Tuttavia, hanno piani per sviluppare ulteriormente l'area intorno al nuovo impianto. Inoltre, sembra che il potenziale economico legato al nuovo stadio sia stato un fattore determinante nel loro interesse per l'acquisizione dell'Everton". 

 

Sono fisicamente presenti a Liverpool per seguire la squadra?

"Finora, Dan Friedkin non è ancora stato avvistato a Goodison Park. Alcuni rappresentanti della società sono stati presenti, ma resta da vedere se i proprietari appariranno prima che l’Everton lasci lo storico stadio a fine stagione". 

 

Quali obiettivi si è posta la nuova proprietà nel breve e lungo termine?

"Nel breve termine, la priorità assoluta è garantire la permanenza in Premier League. La proprietà è arrivata in un momento in cui l’Everton era in grande difficoltà, ma con l’arrivo di Moyes la squadra ha già ottenuto più vittorie in campionato nell’ultimo mese e mezzo rispetto all’intera stagione sotto Dyche". 

 

Se hai avuto modo di seguire la gestione dei Friedkin a Roma, quali sono i punti in comune e le differenze rispetto all'Everton?

"È ancora difficile giudicare il loro operato all'Everton, dato che finora non hanno potuto operare liberamente sul mercato a causa delle restrizioni imposte dalla Premier League. L’estate sarà il primo vero banco di prova per capire quanto siano disposti a investire nella squadra". 

 

Qual è la percezione dei tifosi dell’Everton riguardo ai Friedkin?

"La decisione di ingaggiare Moyes è stata accolta positivamente dai tifosi, rappresentando un ottimo punto di partenza. Con la squadra ora a 15 punti di vantaggio dalla zona retrocessione, c’è molto entusiasmo per quello che potrebbe accadere in estate". 

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