AUDIO - Stramaccioni: "Ranieri sta provando a gestire Pellegrini. Come un padre col figlio"
Le parole a Radio Romanista: "Hummels è il centrale che serviva alla Roma, lascia più libertà a Mancini e Ndicka. Koné è un centrocampista atomico"
Invervenuto sulle frequenze di Radio Romanista, durante la trasmissione Primo Tempo, Andrea Stramaccioni ha commentato la prestazione di Hummels e Koné contro il Lecce. Di seguito un estratto delle sue parole: "Hummels ha ritrovato certezza. Si vede lo spessore dell’uomo e del professionista, dopo gli episodi di Firenze e Napoli. Col Lecce a me ha impressionato, io ero allo stadio per vedere la partita. Non ho guardato le statistiche ma ha fatto almeno 10/12 interventi puliti, è il centrale che più serviva alla Roma. Con un Hummels così, Mancini e Ndicka sono più liberi. Koné è un giocatore atomico, in una stagione come questa, la Roma si è assicurata un ottimo centrocampista. Anche con la Francia ha fatto benissimo da vertice basso. Un giocatore moderno, giovane, che ha fame. Mi ha colpito che sul rigore di Abdulhamid rimane a terra con le mani tra i capelli, mi ha colpito questo episodio. È un segnale bello, di attaccamento, sono piccoli particolari che mi fa piacere osservare".
Un passaggio anche sulla situazione Pellegrini: "Ranieri è una persona straordinaria. Se fa determinate dichiarazioni su Pellegrini, che io conosco bene e che ama la Roma in maniera viscerale, ci vedo un padre che aspetta il figlio. Se Pellegrini non entra per 3 partite senza nemmeno rientrare nei cambi, inizia ad essere un tema. Io penso che stia provando a gestirlo e una gestione del genere la può fare solo Ranieri. Secondo me il tifoso romanista deve provare a seguire il suo condottiero, Ranieri. Anche la Curva Sud ha dato un segnale con quello striscione".
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