Mourinho: "Siamo vivi, abbiamo due partite da vincere per non uscire"
L'allenatore portoghese nel postpartita di Betis-Roma: "Abraham e Belotti male nel primo tempo, nella ripresa invece sono stati fantastici"
José Mourinho ha parlato ai microfoni di Sky al termine della partita di Europa League pareggiata a Siviglia contro il Real Betis. Spagnoli in vantaggio con Canales. Per la Roma segna Belotti su assist di Camara. Ecco le parole del portoghese.
Questo risultato vi sta addirittura stretto.
“Sì, ma è stata una partita di grande pressione. Non è stata una partita da girone, ma da eliminazione diretta: se avessimo perso, saremmo usciti. E terminare il primo tempo sotto 1-0, è vera pressione. Una pressione che non si avverte nella fase a gironi, ma in quella a eliminazione diretta. E con tutti i problemi che abbiamo noi – infortuni, squalifiche, stanchezza, partite accumulate – giocare contro una squadra che ha cambiato sei, sette giocatori rispetto all’ultima partita – una squadra fresca – e avere il cuore che abbiamo avuto, che si è palesato in una migliore qualità del gioco nel secondo tempo, senza dubbio vuol dire che abbiamo meritato il pareggio, che è vita.
E se fosse stata una partita dove la vita avrebbe potuto esserci solo con la vittoria, noi avevamo magari le qualità negli ultimi dieci, quindici minuti, per rischiare di più. Però, oggi si doveva giocare con la testa, e negli ultimi dieci, quindici minuti, abbiamo controllato bene la gara. Usciamo vivi. Abbiamo due partite da giocare e da vincere, due partite da eliminazione diretta: se non vinciamo, siamo fuori. Ma è una cosa buona, perché pensiamo solo a noi: non dobbiamo aspettare nessun altro risultato”.
Ci è piaciuta molto la fase offensiva, soprattutto la coppia Belotti-Abraham.
“Secondo me, lei ha visto solo il secondo tempo. Nel primo tempo, è stato un disastro (il mister ride, ndr)”.
Anche Belotti? Perché è sembrato in grande crescita, come condizione atletica.
“Sì, però nel primo tempo non ho visto quello che avevo chiesto a loro due. Per me, male il primo tempo. Nella ripresa sono entrati con le orecchie rosse, per quanto gliele ho tirate tanto. Il secondo è stato fantastico, Tammy e Belotti hanno grandi meriti nel miglioramento della squadra. E non si tratta del gol, ma delle soluzioni scelte, del fatto di non perdere la palla, di avere giocato qualche volta in profondità e qualche altra tra le linee, lavorando insieme. Senza palla, hanno fatto una buona pressione. Il secondo tempo mi è piaciuto tanto”.
Questa soluzione di un trequartista molto dinamico e versatile come Pellegrini alle spalle di due centravanti potrebbe rivedersi?
"E Zaniolo farà il quinto a sinistra… (Mourinho ride, ndr)”.
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