Roma Femminile

Femminile, Bavagnoli: "Vogliamo affermarci anche in campo internazionale"

L'allentrice della formazione delle giallorosse: "Devo ringraziare tutti, dai magazzinieri al mio vice allenatore. Senza di loro non sarei stata nessuno"

PUBBLICATO DA La Redazione
20 Giugno 2019 - 15:40

Betti Bavagnoli, allenatrice della Roma Femminile, si è raccontata a Roma TV attraverso il programma Slide Show, in cui ha commentato la stagione attraverso vari scatti. Tra le foto che gli sono state mostrate ha ricordato le partite vinte e perse, ha parlato del futuro che attende le giallorosse e ha ringraziato la società e tutto lo staff per l'opportunità che gli è stata concessa. Di seguito le sue parole.

Foto della presentazione della squadra a Piazza di Spagna: "Questo è un bellissimo ricordo, un momento storico direi. Un emozione grande, incredibile, abbiamo vissuto l'inizio della AS Roma Femminile in un contesto meraviglioso come questa piazza. C'era tanta emozione, ma soprattutto gratitudine da parte di tutte le donne che giocano a calcio per una presentazione fatta in stile Mondiale, penso sia stata una cosa davvero unica".

Foto della prima partita di campionato contro il Sassuolo: "La nostra storia inizia con un progetto incredibile, volevamo costruire qualcosa che rimanesse nel tempo e che rimarrà nel tempo di fatto, oggi posso commentarla quindi è stato così. Il precampionato è stata un emozione piena di cose nuove per le nostre ragazze piena di voglia anche di costruire davvero sotto tutti i punti di vista una squadra che potesse dire la propria nel campionato. Alla prima partita siamo arrivate forse anche cariche di molte aspettative, un emozione incredibile, non è stato a livello di risultati l'esordio migliore però poi siamo state brave a capire che dovevamo cambiare rotta e mettere in pratica tutti i sacrifici fatti durante l'estate e la preparazione".

Foto della gara di andata contro la Juventus: "La gara di andata contro la Juventus è stata una della prime partite del girone di andata che ci ha messo di fronte alla prima della classe, Juve che poi si è rivelata campione d'Italia. Nonostante il risultato e la sconfitta io ricordo una squadra che ha lottato, che ha avuto modo di rendersi conto contro chi stesse giocando e che cosa cambiare dal punto di vista della mentalità e dell'approccio con le avversarie più forti. Quindi per il futuro io credo che tutto quello fatto quest'anno è stato a mio avviso importantissimo, però adesso dobbiamo alzare l'asticella, perché la società, io, i tifosi e le ragazze vogliono andare oltre, serve una consapevolezza diversa, una mentalità più determinata e una voglia di raggiungere e mettere a fuoco che bisogna lavorare bene su tutti gli aspetti".

Foto abbraccio con Claudia Ciccotti: "Partita contro la Florentia, è stata una vittoria importante che ci ha permesso di mettere a frutto quei cambiamenti e miglioramenti su cui eravamo andati a lavorare dopo le prime battute d'arresto, eravamo fuori casa ed è stata una bella vittoria".

Foto dei tifosi al Tre Fontane: "Si vede sullo sfondo il calore e la vicinanza dei nostri tifosi che non sono mai mancati. Questa foto è di un nostro gol contro il Chievo, siamo nel girone d'andata , sono i momenti di grandissima unione di quello che avevamo iniziato a costruire. C'è stato come una sorta di sblocco che è arrivato soprattutto da un punto di vista mentale, poi ovviamente era evidente che serviva il momento di amalgama generale e automatizzazione di movimenti. Parliamo di una squadra che era nuova, appena costruita e messa insieme, fatta di tante giovani e non era facile. Non significa che le battute d'arresto non dovevano esserci ma ci potevano stare, quando abbiamo iniziato a lavorare sui dettagli che non funzionavano e sulla mentalità sono arrivate le vittorie".

Foto del capitano Elisa Bartoli: "Il nostro capitano. Mi piace vedere la sua foto perché lei è la nostra trascinatrice, è una giocatrice fondamentale per la Roma e le sue compagne, una gladiatrice. Poi la devo ringraziare perché è sempre stata vicino al gruppo e alla squadra prima che a me, quando ci sono state difficoltà mi è sempre stata di aiuto".

Foto con Giada Greggi che corre per esultare verso di lei: "Questo è il primo gol che ha segnato Giada Greggi e per questa giocatrice penso che valga spendere qualche parola. Nonostante sia giovane sta facendo un grandissimo percorso e gioca tanto e bene palla tra i piedi. In fase di non possesso era sempre in difficoltà o più indisciplinata, quando le ho chiesto di parlare lei è stata incredibile, mi ha ascoltato e le ho fatto capire il mio punto di vista e quello che lei avrebbe potuto dare di più e lei è stata bravissima. Oggi è ritenuta una della giocatrici migliori in Italia nel recupero palla".

Foto di Annamaria Serturini: "Annamaria Serturini è una giocatrice a cui non va mai detto di dover dare di più o fare di più perché lei lo fa sempre, anzi forse a volte devi frenarla. Ha una mentalità da professionista già acquisita nonostante sia giovane, questo le permetterà di fare tantissima strada. Ora infatti si trova in Nazionale maggiore e credo che lei si terrà ben stretto il posto e il ruolo conquistato".

Foto di Betti Bavagnoli in campo con il Modena: "Quando giocavo con il Modena, siamo tanto indietro nel tempo, ma è una foto che mi piace per la posizione e per il momento in cui stavo calciando, per lo stile. Questa foto mi ricorda quella che è la stata la mia carriera da calciatrice con lo scudetto vinto, un bellissimo ricordo".

Foto della Nazionale italiana femminile del 1991: "Questa è la foto del primo Mondiale Femminile nel 1991 in Cina. È una foto storica perché è proprio in quell'anno che sono nati i Mondiali di calcio femminile; ricordo che abbiamo fatto un esordio e un cammino importante, arrivammo nelle prime 5 posizioni del Mondiale, siamo state delle pioniere per le generazioni future.

Foto con Carolina Morace: "È un ricordo bellissimo, è la foto di quando con Carolina in Canada abbiamo vinto la Concacaf nel 2010. Tengo molto a questa foto perché con Carolina abbiamo vissute molte battaglie in  Nazionale e tante avventure come colleghe, ho sempre lavorato con lei e in questo momento abbiamo raccolto una soddisfazione immensa".

Foto di lei che spiega gli schemi: "Un bel momento di studio, approfondimento e interazione con le ragazze. Questo momento dimostra la nostra comunicazione, la cura dei dettagli mettendoci a tavolino con le giocatrici".

Foto in treno con le ragazze: "Qui stiamo tornando da una trasferta in treno, ma come si vede ci si ritrova a parlare anche in momenti dove non è stata programmata una riunione tecnica. Ci si può trovare in qualunque momento, mi fa piacere dire quanto le nostre ragazze siano sempre state disponibili è un qualcosa che mi permette di sottolineare, l'importanza che ha avuto questo gruppo. Volevo ringraziare le mie ragazze, incredibili in tutta la stagione e lo hanno dimostrato in ogni momento in cui sono state chiamate in causa, questa è la dimostrazione di un momento in cui le ho richiamate per comunicare loro qualcosa. Loro ci sono sempre state".

Foto di Agnese Bonfantini: " Qui siamo al Tre Fontane e credo sia il gol di Agnese contro il Sassuolo nella partita di ritorno, è un momento bellissimo. Agnese è davvero molto forte e incredibile, ha segnato due gol ed è stato un momento incredibile con il nostro pubblico che è stato fondamentale in quel momento è stato fatto un ulteriore step in avanti".

Foto di Bartoli e Bernauer: "Tutte le nostre giocatrice che vanno a salutare i tifosi e mostrano la maglia di una compagna più sfortunata che si è infortunata; dimostra l'unione del gruppo, della squadra nel non perdere mai nessuno, del non voler lasciare nessuna compagna indietro".

Foto della semifinale di ritorno di Coppa Italia contro la Fiorentina: "La foto del nostro finale di stagione, la partita di Coppa Italia in cui però siamo uscite a testa alta. Abbiamo affrontato una squadra forte, ma nonostante la sconfitta non si vedono pianto o atteggiamenti negativi, perché la squadra è stata bravissima e siamo uscite a testa alta contro una grande squadra; posso dire solo che ci è servito tanto".

Foto della squadra che corre per esultare davanti i tifosi: "Racchiude l'essenza di questo gruppo meraviglioso, una squadra credo che sia l'immagine di quello che siamo riusciti insieme a costruire. Questa è l'immagine di un'unione che è andata oltre le difficoltà tecniche, di campo e tattiche. Questa foto rappresenta l'AS Roma Femminile".

Foto della presentazione sotto la Curva Sud: "La prima volta che abbiamo sfilato sotto la Curva Sud posso soltanto essere fiera onestamente e onorata di rappresentare una società così importante e con una così grande tradizione".

Foto di Mauro Baldissoni che porge dei fiori a Betti Bavagnoli: "Questa foto mi permette di ringraziare il Presidente Pallotta, Baldissoni e tutti i dirigenti della Roma, tutti quelli che ci hanno seguito e supportato. Sembrerò ripetitiva ma non potevo davvero desiderare di rappresentare una società migliore della Roma, non potevo desiderare di meglio. Nel futuro della Roma c'è questa voglia di diventare più determinanti nel panorama nazionale e diventare importanti anche in campo internazionale, abbiamo tanta sana ambizione di poter migliorare il nostro percorso e il posizionamento in classifica, vogliamo crescere nel settore giovanile e la scuola calcio. Vogliamo continuare a crescere, a partire dalle nostre giocatrici del settore giovanile che saranno il futuro della squadra".

La prima foto di squadra fatta a Trigoria: "La prima vera emozione, siamo entrate in campo e vedevo le ragazze che per la prima volta calpestavano il campo d'allenamento di Trigoria. Le vedevo emozionate e in questa foto ci sono tutte le giocatrici e lo staff, e io devo ringraziarli tutti dai magazzinieri al mio vice allenatore. Loro sono stati fondamentali e io senza di loro non sarei stata nessuno e non avrei potuto fare niente, è tutto frutto di un grande lavoro di società, squadra e un grande staff".

© RIPRODUZIONE RISERVATA

CONSIGLIATI