Roma Femminile

Roma Femminile, per prendersi l’Europa c’è da battere l’Inter

Un successo vale la Champions. Si parte alle 15, in tv su Dazn

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Leonardo Frenquelli
19 Aprile 2025 - 08:00

Da ieri la Roma Femminile non è più la detentrice del titolo di campione d’Italia. La Juventus ha battuto il Milan per 2-0 a Biella e si è aritmeticamente guadagnata il suo sesto Scudetto, quel tricolore che nelle ultime due stagioni era stabilmente e con merito sulle maglie giallorosse, ma che già da qualche settimana si era intuito essere destinato a lasciare la Capitale. Una delusione enorme che sarà da metabolizzare e che porterà a diverse valutazioni in estate, ma ora non c’è tempo per piangersi addosso né per fare bilanci, la squadra di Spugna ha l’obbligo di “limitare i danni” e garantirsi un posto nella prossima Champions League il prima possibile.

La prima occasione di farlo è proprio questo pomeriggio, alle 15, all’Arena Civica di Milano contro l’Inter. Una gara non semplice e a cui la Roma arriva con qualche defezione significativa, ma che in caso di vittoria garantirebbe un distacco temporaneo di 9 punti sulla Fiorentina (questa giornata a riposo) e quindi, in virtù del vantaggio con le Viola negli scontri diretti, la certezza aritmetica del terzo posto al netto dei risultati delle gare restanti. Oggi è l’occasione per mettere un punto su un campionato a dir poco altalenante e potersi concentrare sulla finale di Coppa Italia del prossimo 17 maggio.

A livello di organico, alle lungodegenti Lukasova, Valdezate e Greggi, è rimasta nuovamente fuori dalle convocate anche Viens (out da prima della sosta per una lesione muscolare) e Dragoni, seppur convocata, non ha i 90’ nelle gambe. Anche alla luce di questo, il 4-3-3 che Spugna dovrebbe disegnare per sfidare l’Inter di Bartoli e Serturini è in gran parte definibile con discreta certezza: in porta Ceasar, con la linea arretrata composta da Minami e Linari al centro con Di Guglielmo  e Thøgersen sulle fasce; pochi dubbi anche sull’attacco, con Giacinti da riferimento, Haavi a sinistra e Pilgrim a destra, spesso pronte a invertirsi a gara in corso; qualche dubbio e opzione in più Spugna la ha a centrocampo dove, anche alla luce della mancata fisicità una settimana contro la Juventus, prende piede l’ipotesi di Troelsgaard titolare davanti alla difesa, con Giugliano e Kuhl ai lati (Pandini l’alternativa per una delle due mezz’ali).

Con l’Inter la Roma si gioca anche il secondo posto in classifica ma, alla luce di quanto sta succedendo in Champions League in questo momento, difficilmente sarà determinante per stabilire il numero di preliminari da giocare in Europa nella prossima annata. Oltre a dover superare le difficoltà, nella gara di questo pomeriggio che in tv sarà trasmessa da Dazn, le giallorosse dovranno sfatare il tabù trasferta: lontano dal Tre Fontane quest’anno sono arrivati soltanto tre successi  in undici gare, decisamente troppo poco. Per questo, per l’orgoglio, per assicurarsi subito la Champions e per iniziare a proiettarsi nel futuro, la squadra giallorossa è chiamata a rialzare la testa con forza e prendersi tre punti già oggi.

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