Roma Femminile

Femminile: Pante e Kuhl i nuovi innesti, Hanshaw non rimpiazzata

Ceduta senza aver mai vestito la maglia giallorossa Della Peruta alla Fiorentina. Il club prenderà a parametro zero la promettente centrocampista sud coreana Shinji

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Leonardo Frenquelli
04 Febbraio 2025 - 07:30

Un mercato a budget zero e di reazione. Si chiude la sessione invernale anche per la Serie A Femminile, con la Roma che fa registrare due nuovi innesti e due partenze. L’unico arrivo per cui la Roma ha pagato il cartellino è quello di Katherine Kuhl, danese classe 2003 dall’Arsenal che ha già debuttato con la maglia giallorossa. Il suo ingaggio è frutto di un’operazione illuminata da parte del DS Migliorati e del suo staff, perché strettamente legata alla partenza di Saki Kumagai.

La giapponese ha ricevuto un’offerta economicamente irrinunciabile dalle London City Lionesses, squadra ricchissima della seconda divisione inglese e con grande parte del denaro ricevuto dalla sua cessione, la Roma è riuscita ad andare a garantirsi il talento molto futuribile ma già utile della danese.

Dall’università del Texas è arrivata invece l’esterna offensiva Mia Pante, classe 2003 che ha esordito in Coppa Italia col Napoli al Tre Fontane. L’altro addio è quello di Verena Hanshaw: l’austriaca, arrivata a parametro zero la scorsa estate, ha chiesto la cessione per motivi personali ed è stata venduta al West Ham. Il club non ha reinvestito gli introiti derivati dalla sua partenza, mentre prenderà a parametro zero la promettente centrocampista sud coreana Kim Shinji (classe 2004) e per quanto riguarda le calciatrici svincolate c’è ancora tempo per aggregarne alla rosa se ce n’è l’intenzione.

Ceduta senza aver mai vestito la maglia giallorossa Della Peruta alla Fiorentina, per la seconda sessione di mercato consecutiva la società romanista ha chiuso a somma zero (se non addirittura in positivo) e, sebbene quando a pieno organico la Roma abbia una rosa all’altezza per eccellere in Italia, se ci sono ambizioni di crescita in Europa già da giugno sarà necessario ipotizzare qualche spesa in più che possa prescindere dalle cessioni.

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