Femminile, sconfitta dolorosa con l'Inter: adesso è durissima
Le nerazzurre vincono 2-1 al Tre Fontane. Arbitro decisivo. Juventus ora a più 10
Una sconfitta che fa malissimo e dà un brutto colpo alle ambizioni di rimonta sulla Juventus. La Roma ha perso in casa contro l’Inter, in una sera fredda e complicata più del dovuto dal signor Andreano, arbitro della sfida e protagonista di una prova a dir poco insufficiente (col direttore della Juventus femminile Braghin in tribuna). Il primo tempo è stato da subito difficile con l’Inter molto aggressiva in pressione e un Roma attenta ma in leggera difficoltà nel far circolare il pallone. Dal baricentro alto è nato un errore di Greggi in impostazione che ha perso palla (subendo un fallo non ravvisato dall’arbitro) e quando Serturini ha ricevuto sulla destra è stata brava a sevire Polli per l’1-0. Immediata la reazione romanista e altrettanto immediato il pareggio: Giugliano ha gestito al meglio un rinvio dal fondo sbagliato dalle nerazzurre, appoggiato per Glionna che ha atteso il momento giusto per servire una delle ex di turno, Thøgersen, poi abilissima a trovare il destro a incrociare in scivolata.
Una risposta di personalità che non ha fatto che aumentare il ritmo della gara, con entrambe le squadre molto propositive sulle fasce. Al 24’ l’episodio che ha cambiato la partita: il direttore di gara Andreano ha espulso Giacinti per una reazione su Milinkovic (decisione corretta, la 9 della Roma ha scalciato l’avversaria da terra), senza però sanzionare la scorrettezza della stessa Milinkovic che ha volontariamente colpito la romanista mentre era a terra. Manca un rosso che ha inevitabilmente condizionato il resto della gara per la squadra di Spugna, costretta a subire in inferiorità numerica o a scoprirsi.
Con l’esperienza di Kumagai e le sgasate di Greggi le giallorosse hanno comunque provato a tenere il baricentro alto, ma al 55’ è arrivata un’altra doccia fredda: una buona manovra in ampiezza dell’Inter ha portato Bugeja a servire dalla destra Serturini dentro l’area, abile a battere Kresche col destro al volo per il 2-1 nerazzurro. La Roma ha provato a buttare dentro Di Guglielmo e Viens, a caccia di una nuova reazione che, tranne un paio di occasioni sprecate in ripartenza, no è stata abbastanza per superare l’inferiorità numerica e l’aggressività interista. 2-1 per l’Inter e Juventus a più 10: definire la corsa Scudetto complicata è un eufemismo, servirà una vittoria domenica con le bianconere al Tre Fontane, per riportarsi a meno 7 e non smettere di sperare.
«Per me è stata una delle migliori prestazioni della stagione. Contro le squadre possiamo giocare, contro altro no - ha tuonato Spugna dopo il triplice fischio - l’indirizzo della gara è stato tutto a favore dell’Inter». «La prestazione c’è stata - ha aggiunto Linari - ma il rosso ha pesato. Se cresce il livello del calcio deve salire quello degli arbitri».
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