Femminile, trasferta tosta per la Roma in casa del Lione
Giallorosse in campo per la 4ª giornata di Champions League. Partita visibile in tv su Dazn
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(GETTY IMAGES)
Ci sono partite che vanno prese con una certa filosofia, più per imparare e confrontarsi che per sperare di ottenere un risultato positivo. Alla Roma alle prime uscite in Europa accadeva spessissimo, ora che il livello delle romaniste si è alzato può succedere solo contro le corazzate europee che puntano a vincere la Champions e che lo hanno già fatto. Una di queste è il Lione, che ospiterà le romaniste al Groupama Stadium alle 21 per la quarta giornata del durissimo Girone A, nel quale la squadra di Spugna si gioca il secondo posto valido per i quarti con il Wolfsburg ma, almeno sulla carta, è davvero difficile che possa aspettarsi di fare punti in Francia. Il dislivello fisico e di qualità è parso piuttosto netto già una settimana fa al Tre Fontane, dove la squadra di Montemurro è passata per 3-0 senza concedere praticamente nulla alle bi-campionesse d’Italia. Un dislivello che non è certo una novità, basti pensare che vincendo oggi il Lione passerebbe il turno con due gare d’anticipo e stabilendo un record, ma che può servire ad affrontare la gara nel modo giusto.
Non sarà una Roma dimessa o non combattiva questa sera, non fa parte delle caratteristiche del gruppo né delle volontà dell’allenatore, perché è anche vero che all’Eur i tre gol delle francesi sono arrivati da tre errori romanisti, quindi l’obiettivo diventa chiaro: sbagliare il meno possibile, non prendere “imbarcate” in modo da tutelare la differenza reti e cercare di cogliere al massimo ogni singola opportunità dovesse concedere la formazione più titolata di Francia e d’Europa. Per quanto riguarda l’11 titolare, si va verso il 4-1-4-1 usato anche all’andata e contro il Wolfsburg con il rientro di Linari dal 1’ al posto di Cissoko, di Kumagai a centrocampo e di Hanshaw per una tra Di Guglielmo e Thøgersen. Sempre in mediana, dall’inizio o a gara in corso, potrebbero trovare spazio Pandini e Troelsgaard per dare un po’ di “fiato” a Greggi o Giugliano (non va dimenticato che la Roma viene da un periodo di tanti impegni ravvicinati che si concluderanno con la sosta post Sassuolo). Rientrano tra le convocate anche Dragoni e Viens e potranno subentrare, ma è difficile immaginare che il riferimento in attacco dal 1’ non sarà Giacinti, con Haavi e Glionna a fungere da esterni di centrocampo.
La sfida sarà trasmessa su Dazn e, malgrado tutto, la Roma cercherà di fare la sua figura per poi concentrarsi sui prossimi impegni oltre a sperare che alle 18.45 il Galatasaray possa per qualche motivo frenare il Wolfsburg, la vera contendente per un posto ai quarti di Champions.
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