Roma Femminile

VIDEO - Femminile, Spugna: "Le ragazze si sono sacrificate e sono state ordinate"

L'allenatore giallorosso al termine della sfida contro la Fiorentina: "Mancavano Pilgrim e Dragoni, avrebbero potuto dare uno stampo diverso al secondo tempo"

PUBBLICATO DA La Redazione
09 Novembre 2024 - 17:25

Al termine della sfida di campionato tra la Roma Femminile e la Fiorentina, Alessandro Spugna ha parlato in zona mista. Ecco le sue dichiarazioni.

Vittoria importante in un match importante. Come sta Thogersen? Come si lavora per migliorare il cinismo sotto porta?

"Thogersen aveva i crampi, ha chiesto lei di uscire. Non volevamo rischiare, non abbiamo molto tempo per recuperare e dobbiamo fare attenzione. Come si migliora il cinismo? Bisogna lavorare, continuare a farlo in allenamento. Anche se la partita, poi, è diversa dall'allenamento: ci sono emozioni, avversari... La Fiorentina è una squadra che resta sempre viva, lo ha dimostrato in precedenza e oggi. Ha avuto un'occasione alla fine della partita e questo dimostra che è una squadra pericolosa. Però ripeto: noi dobbiamo migliorare questo aspetto, anche in virtù di partite come quella che ci aspetta mercoledì (contro il Lione in Champions League, ndr). Se non sfrutti le occasioni, è dura stare in partita".

Un secondo tempo in cui la Roma si è difesa e non ha rischiato solo all'ultimo. Questa che cosa le fa pensare?

"Io credo che le due squadre abbiano giocato un tempo a testa. Il primo tempo noi, il secondo loro. E quando si ha la gara di mercoledì in testa, si fa qualche contrasto in meno. Si dice sempre di non pensare alla partita successiva, ma giocheremo col Lione e può essere normale tirare il freno. La Fiorentina è forte. Da metà campo in su è una squadra importante e quando ci siamo abbassate non abbiamo rischiato a causa di iniziative loro, ma a causa di errori nostri. Se non si tiene palla e le avversarie prendono una ripartenza, loro creano una situazione pericolosa. Ma devo fare i complimenti alle ragazze: dovevano sacrificarsi in una partita così e anche questo aspetto fa parte della crescità, del miglioramentio. E ci sta fare un po' più di fatica nel produrre gioco e difendere. Lo abbiamo fatto in maniera ordinata".

Spesso si parla di fortuna, ma quest'ultima va cercata. C'era voglia di non subire.

"È diventata una cosa che ci siamo detti, perché abbiamo preso qualche gol in più rispetto alle passate stagioni. Ora vogliamo non subirne tanti e cercare di farlo soprattutto in campionato. Questa voglia, questa cattiveria nel difendere porta e portiere sta tornando; c'è sempre stata e in qualche momento siamo stati un po' più leggeri. Il fatto di non aver subìto gol contro Wolfsburg e Fiorentina ci dà soddisfazione. Ma dobbiamo continaure a lavorare, c'è ancora tanto da fare".

Un bilancio del girone d'andata? E sull'abbraccio con Greggi?

"Giada ha giocato una partita straordinaria. Dall'inizio della stagione è la ragazza che sta meglio. Ci sta dando tanto in fase di possesso e di non possesso, sia in campionato, sia in Champions. Sta lavoramdo bene e sta crescendo; sa che può diventare più forte. Le avevo chiesto di fare gol, lei può dribblare e andare a segno ma stavolta lo ha fatto con un tiro dal limite dell'area. Un bilancio? In campionato non abbiamo fatto una bella partenza, ma ora il trend è positivo. I risultati stanno arrivando, tolto quello di Torino (contro la Juventus, ndr). Le altre partite le abbiamo gestite bene, stiamo risalendo e vogliamo continuare a risalire ed essere pronti per gli scontri diretti".

La condizione è stata ritrovata?

"Sì, la condizione rispetto all'inizio della stagione è migliorata. Ma ora abbiamo tante partite che non permettono di recuperare al meglio. Qualche infortunio ci continua a perseguitare: Pilgrim si è fatta male di nuovo; Dragoni ha avuto un risentimento. E loro sono cambi importanti. Magari con loro avremmo fatto una partita diversa nel secondo tempo... Quando dico che i cambi sono più che importanti intendo questo. Oggi le ragazze che sono entrate hanno fatto bene, ma la qualità di Alayah nel ripartire e di Giulia nel gestire potevano esserci utili. Sia oggi, sia mercoledì. Ma il momento che stiamo attraversando è questo e dobbiamo essere tutte brave a fare qualcosa in più quando mancano alcune calciatrici".

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