Femminile, in trasferta con l’Inter. Inizia il periodo verità
Alle 15 in campo contro le nerazzurre di Serturini e Bartoli. In tv su Dazn
Tre partite in otto giorni per capire di che pasta è fatta questa Roma, se la crisi è lontana e se il mercato a costo zero ha comunque dato le giuste e necessarie garanzie per alzare ulteriromente il livello. Oggi le bicampionesse d’Italia iniziano un ciclo di sfide a dir poco complesse, si parte con l’Inter di Bartoli e Serturini, prima di debuttare in Champions contro il Wolfsburg per poi volare all’Allianz Stadium contro la Juventus domenica prossima.
Il primo di questi test, alle 15 all’Arena Civica di Milano (in tv su Dazn), mette di fronte le giallorosse e una delle formazioni che meglio ha iniziato questa Serie A pareggiando soltanto nel derby col Milan e vincendo (e spesso convincendo) nelle altre tre gare. Sulla panchina nerazzurra c’è Piovani che nell’ex romanista Serturini sta trovando una risorsa fondamentale: già tre gol e due assist per l’esterna offensiva. Stanno pian piano guadagnando spazio anche Tomaselli e Bartoli, storica prima capitana delle giallorosse che per la prima volta affronta la sua squadra, quella che l’ha vista alzare per due volte il trofeo di campione d’Italia, oltre che una Supercoppa e due coppe Italia. La loro presenza sarà una spinta emotiva in più per le interiste che vantano inoltre il miglior attacco e miglior difesa di questa lega con 13 gol fatti e soltanto 3 subiti. A livello di emozioni sarà una gara senza dubbio importante anche per Pandini e Thøgersen (che arrivano proprio dall’Inter) e soprattutto per la romanista Dragoni: il talentino 17enne è ora in prestito dal Barcellona, ma ha mosso i suoi primi passi in Serie A proprio con la maglia nerazzurra.
La Roma trova un avversario in forma ma ha intenzione di proseguire la sua rinascita dopo l’inizio stentato, pur facendo attenzione alla necessaria (ma non semplice) gestione delle forze. Spugna si affiderà al 4-3-3 con Linari pronta a tornare tra le titolari in difesa, mentre è da vedere se il tecnico darà riposo a Kumagai o affiderà comunque a lei le chiavi del centrocampo nonostante giovedì arrivi il Wolfsburg al Tre Fontane. Resta vivo il ballottaggio Greggi-Dragoni per un posto da mezzala, mentre è difficile immaginare di togliere Giugliano, autrice di una doppietta decisiva contro il Napoli una settimana fa; in attacco potrebbe tornare a trovare spazio Pilgrim dal 1’, con Haavi sulla sinistra e una tra Viens e Giacinti al centro.
«Sarà una sfida molto difficile - ha detto Spugna alla vigilia ai canali del club - ora comincia un periodo in cui nella scelta di chi far giocare conta tanto la condizione delle singole. Il morale però è quello giusto». Ed è giusto che sia così perché oggi è solo il primo di tre step in otto giorni, il periodo della verità.
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