Roma Femminile, Servette travolto e gironi raggiunti: ora la vera Champions

La Roma è per la terza volta consecutiva ai gironi di Champions League. Un risultato che prima dell’inizio della stagione sembrava quasi scontato ma dopo le difficioltà viste nelle prime uscite oggi assume un valore ben più importante. Le giallorosse, dopo il successo per 3-1 al Tre Fontane all’andata, hanno travolto il Servette a Ginevra con un roboante 7-2, aiutate dagli errori delle avversarie e dalla netta superiorità tecnica, palese sin dai primissimi minuti di gioco. Con Dragoni nel tridente d’attacco, una Haavi definitivamente entrata in condizione e un paio di regali della difesa svizzera dopo 14’ le bi-campionesse d’Italia erano già avanti di due gol (segnati proprio da Haavi e da Dragoni, alla prima gioia con questa maglia). Nonostante un buon ritmo tenuto e il chiaro dislivello rispetto alle svizzere, la Roma ha concesso il 2-1 con una chiara distrazione difensiva al 23’, per poi ristabilire il doppio vantaggio venti minuti dopo con un bel destro di Manuela Giugliano e chiudere la prima frazione sul 4-1 grazie a Kumagai (altro assist di Haavi).

Doppietta di Dragoni e Giacinti

Nella ripresa qualche cambio per Spugna che nell’arco della gara ha potuto anche gestire le forze in campo ma comunque una prestazione dominante romanista: al 55’ è arrivata la doppietta di Dragoni dopo una bella azione in ripartenza, al 59’ ha accorciato il Servette con una gran punizione di Marchao ma 3’ dopo Giacinti ha colpito di testa su cross di Troelsgaard per il 6-2. A chiudere i conti è stata nuovamente la numero 9, su un nuovo regalo difensivo svizzero per il definitivo 7-2 giallorosso. Significa andare avanti in Europa e uscire del tutto dalla crisi di inizio stagione, oltre che un incasso garantito di 400.000 euro per il club, destinato a salire.

Non sarà facile

Archiviato il capitolo preliminari, le giallorosse guardano subito avanti alla prossima fase e già oggi alle 13 conosceranno le loro avversarie nella fase a gironi col sorteggio di Nyon. In virtù del tredicesimo posto nel ranking Uefa, la Roma si presenta all’urna in terza fascia con il St.Polten, il Twente e la Juventus che ha compiuto un’impresa eliminando un Paris Saint-Germain in evidente ritardo di condizione. In prima fascia ci saranno le superpotenze Barcellona, Lione, Bayern Monaco e Chelsea; non di livello tanto più basso le formazioni in seconda fascia Wolfsburg, Manchester City, Arsenal e Real Madrid; più al livello delle giallorosse, ma non per questo da sottovalutare le possibili avversarie in quarta fascia Valerenga, Celtic, Hammarby, Galatasaray. La certezza è soltanto una: comunque vada il sorteggio, non sarà un girone facile. Un concetto che ha sottolineato anche il tecnico Spugna dopo il triplice fischio: «Siamo in crescita - ha detto ai canali del club - ma vediamo cosa arriverà. Sarà un percorso duro ma bello da affrontare perché ci sono squadre importanti». A fine gara anche il commento di una felicissima Dragoni, determinante anche in un ruolo per lei diverso rispetto al solito: «Questa vittoria era fondamentale e ci dà fiducia, sono contenta di aver contribuito. Ci godiamo il passaggio ai gironi».