Pronte a tornare

Tra addi pesanti, arrivi delle nuove e tantissimo lavoro, la Roma  sta per chiudere la fase più importante della preparazione pre stagionale. Oggi è l’ultimo giorno del ritiro di Cascia, quei dieci giorni che già nelle passate annate si sono rivelati determinanti per la tenuta del gruppo per tutto l’arco della stagione, spesso costellata di impegni ravvicinati e tre competizioni (quattro se si conta anche la Supercoppa). Lo saranno anche quest’anno, soprattutto dal punto di vista delle energie perché per quanto riguarda la tattica Spugna ha già un impianto ben consolidato e vincente e nei primissimi giorni di lavoro al Giulio Onesti ha iniziato a “innestare” nelle nuove arrivate (al netto delle tante arrivate il giorno della partenza per Cascia per via  degli impegni con le nazionali) le linee guida su come dovrà giocare la sua Roma, la squadra più forte d’Italia.

Pomeriggio libero

In campo a Cascia si è comunque lavorato tantissimo, tra forza e tattica, con diverse doppie sedute prima che iniziasse, negli ultimi giorni, la gestione del ritmo e dei carichi di fatica. Ieri le giallorosse si sono allenate in mattinata e poi il tecnico ha concesso loro il pomeriggio libero. Tutte in gruppo eccezion fatta per Aigbogun e Pilgrim (lavoro individuale) e per Valdezate, fermata in settimana da una lesione muscolare di primo grado al quadricipite destro. A completare il gruppo, mancano poi anche le giapponesi Minami e Kumagai e la canadese Viens: dopo aver giocato alle Olimpiadi con le rispettive nazionali, torneranno nella Capitale a ferragosto per essere a disposizione di Spugna il 16. Il resto della squadra invece nella Capitale ci tornerà questo pomeriggio dopo un’altra (l’ultima) seduta mattutina del ritiro e non ci sarà tanto tempo per prendere fiato. Già sabato alle 16.30 al Giulio Onesti è in programma l’amichevole contro il Como di Kramzar e Bergersen e da quel momento saranno in totale cinque i test amichevoli che accompagneranno la Roma all’inizio del campionato il 31 agosto nel derby.

Ritmo partita

La prossima stagione le giallorosse vogliono confermarsi in Italia campionesse di tutto, quindi la capacità di poter mantenere il ritmo alto con sfide a distanza di pochi giorni sarà fondamentale, da questo la scelta di un calendario così fitto: dopo il Como, il 13 si va a Cisterna di Latina per affrontare il Napoli, il 17 arriva la Fiorentina al Giulio Onesti e poi il 22 tutte in Francia per affrontare il Psv nella Amos Women’s French Cup (il cui risultato determinerà se l’ultimo test sarà una finale per il titolo o da terzo quarto posto). Ritmi alti e testa sugli obiettivi: l’inizio stagionale si avvicina e la Roma vuole essere pronta a tutto.