Bartoli va all’Inter, contratto fino al 2026

Elisa Bartoli sarà una nuova giocatrice dell’Inter. Questione di ore e arriverà la chiusura dell’affare fatto, l’annuncio del finale di un pezzo di storia della Roma Femminile che poteva essere decisamente migliore per tutte le parti in causa. La capitana romanista dal primo giorno di esistenza della squadra raggiungerà le nuove compagne per poi firmare un contratto fino al 2026 per la formazione allenata dal neo tecnico Piovani. Dopo l’accelerata interista che ha superato l’interesse della Fiorentina, giusto qualche ora di riflessione e poi si è arrivati “a dama” con gli “ok” sia tra i club che di Bartoli con la sua nuova squadra.

Ritroverà a Milano un’altra delle giocatrici che hanno gettato le basi del dominio nazionale e degli exploit europei in giallorosso, Annamaria Serturini, in nerazzurro da gennaio scorso nello scambio che ha coinvolto anche Sønstevold (ritiratasi poi lo scorso maggio nonostante un contratto fino al 2025) e Pandini (ora in ritiro a Cascia). Un addio doloroso che per quanto potesse sembrare nell’aria negli ultimi mesi, si è concretizzato rapidamente all’avvicinarsi dell’inizio della nuova stagione; un addio che a meno di occasioni particolari da cogliere, segna la fine del mercato delle campionesse d’Italia, con arrivi importanti (Dragoni la “ciliegina”) e qualche partenza annunciata. Non c’è, al momento, l’intenzione di andare a sostituire numericamente Bartoli: le soluzioni alternative sono Thøgersen, Aigbogun (quando tornerà) e l’adattamento di Minami.

Mentre il mercato mormora e sposta equilibri, la testa della squadra deve essere fissa sulla preparazione. Oggi a Cascia si tornerà al lavoro in doppia seduta, dopo la giornata di riposo concessa da Spugna ieri: a meno di un mese dal via della Serie A, la gestione dei carichi e dei ritmi di allenamento diventa fondamentale anche più di prima, tra lavoro sulla forza, la resistenza atletica e chiaramente anche sul campo. Quasi al completo il gruppo romanista, eccezion fatta le tre impegnate alle Olimpiadi (Minami, Kumagai e Viens) e le infortunate Aigbogun e Pilgrim. A queste due si è aggiunta una terza: Valdezate ha riportato una lesione muscolare di primo grado (quindi superficiale) al quadricipite della gamba destra, non più di due settimane di stop, ma una vera noia in questa fase pre-stagionale.