Roma Femminile

Premi Ussi, Spugna: "Alzeremo l'asticella anche in Europa"

Il tecnico della Roma Femminile è stato premiato dal Gruppo Romano dei Giornalisti Sportivi, ricevendo anche i complimenti di Ubaldo Righetti e Bruno Giordano

PUBBLICATO DA La Redazione
27 Maggio 2024 - 13:51

Tra i premiati di quest'edizione dei Premi Ussi - che si stanno svolgendo al Circolo Canottieri Aniene - c'è anche Alessandro Spugna, che ha guidato la Roma Femminile alla vittoria dello scudetto (il secondo consecutivo) e della Coppa Italia. Queste le sue parole:

"Permettetemi di dedicare questo premio a tutte le persone che quotidianamente lavorano con me e permettono a me e alle ragazze di poter arrivare a tutto questo, perché non ci sono soltanto l'allenatore e le calciatrici; ci sono anche tante persone che alle volte sono definite "invisibili", ma che invisibili non lo sono affatto. Anzi sono molto presenti e molto visibili a me, perché sono le persone che poi ti danno veramente una grossa mano. Quindi il grande merito di tutto questo è anche e soprattutto loro".

La vostra è una squadra che non molla mai e non molla niente. Eravate sotto 3a1 e siete arrivati ai rigori e anche al risultato alla fine, contro la Fiorentina [in finale di Coppa Italia, ndr].
"Quando si vince bisogna esultare sempre. Non è stato facile, è stata una partita più dura del previsto. Sapevamo che sarebbe stata una partita complicata e difficile, perché poi le finali sono così. Il grande merito è stato quello di essere riuscite a recuperare un risultato che sembrava quasi impossibile. Invece sono state brave le ragazze ad andare ai supplementari e a vincere ai calci di rigore, che si dice che siano una lotteria, ma che poi devi anche saper calciare".

L'asticella si alza ancora di più e tra l'altro lei ha anche l'orgoglio di avere diverse ragazze in Nazionale.
"Sì, l'asticella va assolutamente alzata. Adesso andremo in vacanza e poi dovremo pensare a provare ad alzarla. Io personalmente, ma tutti quanti noi, siamo ambiziosi e vogliamo continuare a essere protagonisti in Italia così come in Europa".

Dopo l'intervento di Spugna sono intervenuti anche Ubaldo Righetti e Bruno Giordano, i quali hanno poi posato insieme al tecnico giallorosso nel momento della consegna del premio. Di seguito le loro parole.

Alessandro Spugna sta dando un lustro incredibile a questa squadra, che gioca di squadra ed è l'aspetto più importante. Bruno, Ubaldo: si parla di una squadra che gioca di squadra e questo a volte non accade.
Righetti: "Faccio i complimenti perché poi il primo indirizzo è condividere la partecipazione e questo è un gruppo della famiglia Roma, in questo caso del calcio femminile, che l'ha contraddistinta e l'ha portata avanti per un lungo periodo. Riconfermarsi al secondo anno non è assolutamente semplice. [Spugna, ndr] ha fatto un grandissimo lavoro: rimotivare. Lì è stata la grandezza che ha fatto la differenza".

Carattere e sacrificio sono le due parole d'ordine?
Giordano: "Senza quelli è difficile vincere nello sport e poi nella vita, ma soprattutto in uno sport dove ci sono tante calciatrici, tanti dirigenti. In uno sport singolo a volte può essere leggermente più semplice per un allenatore, in uno di gruppo è molto più complicato. Auguro anche che a livello europeo [Spugna, ndr] possa portare qualcosa qui a Roma, sarebbe un qualcosa di molto importante per tutto il movimento del calcio femminile".

© RIPRODUZIONE RISERVATA

CONSIGLIATI