Contro la Viola a Cesena per il trofeo e il “double”

Finalmente l’ultimo atto. Oggi la Roma a si gioca la quarta finale di Coppa Italia consecutiva, con la voglia di “vendicare” le ultime due e di chiudere al meglio un’annata già coronata col secondo Scudetto di fila. Stasera allo stadio “Manuzzi” di Cesena alle 21.30 l’obiettivo è il “double” di trofei, per certificare ancora di più il dominio nazionale di marca giallorossa. Non sarà lo stesso avversario dei ko del 2022 e del 2023, al posto della Juventus le romaniste affronteranno la Fiorentina di De La Fuente, che ha eliminato proprio le bianconere in semifinale e ha portato a casa la qualificazione alla Champions al termine di un’ottima stagione. Una stagione in cui ha perso tre volte su quattro contro la formazione di Spugna ma ha spesso saputo rendere non scontato l’esito delle sfide (eccezion fatta per quella dello scorso week-end al Tre Fontane col 5-0 romanista). «Ho detto alle ragazze di dimenticare la gara di campionato per portare la coppa a Firenze, cosa che non succede da tempo»: lo ha detto il tecnico della Viola, squadra che arriverà carica e senza nulla da perdere ma avrà di fronte una Roma sostanzialmente al completo.

Di nuovo al top

Dopo aver lavorato sulle infortunate e gestito le forze per tutte le ultime tre giornate di campionato, le giallorosse hanno recuperato anche Kramzar e non avranno a disposizione solo la lungodegente Aigbogun (che comunque è partita con la squadra). Pochi i dubbi su quelle che dovrebbero essere le scelte di Spugna dall’inizio: si andrà con il collaudato 4-3-3 con Ceasar tra i pali, alle spalle di Di Guglielmo, Minami, Linari e una tra Bartoli e Sønstevold sulla sinistra. A centrocampo la triade che ha largamente contribuito a dominare la stagione in Italia composta da Giugliano (tra tutte, la stella che ha brillato di più con la maglia romanista), Kumagai e Greggi, mentre in attacco Viens (capocannoniera con 13 reti in Serie A) sulla destra, Giacinti al centro e l’inamovibile e simbolo di mentalità vincente Haavi a sinistra. Al culmine di una settimana di lavoro studiata ad hoc per arrivare al top a questa sfida, ultimo appuntamento della stagione, ieri la squadra ha svolto la rifinitura sul campo del Manuzzi ed è pronta a prendersi il secondo trofeo stagionale. Si tratta sempre di una finale, ma guardando i precedenti e i valori in campo è difficile  non dire che la Roma parta da favorita, più di quanto non sia successo in qualsiasi delle precedenti edizioni.

Serata di gala

Saranno oltre 4.000 gli spettatori presenti sugli spalti per assistere a una gara quasi senza precedenti per quanto riguarda la copertura televisiva nel calcio femminile: in Italia sarà possibile seguirla in chiaro su Rai 2, ma verrà trasmessa anche in 158  Paesi in tutto il mondo. Una sfida che per le romaniste vale l’opportunità di un altro “double” dopo quello di un anno fa e il secondo trionfo nella competizione: un’occasione per chiudere al meglio.