VIDEO - Femminile, Spugna: "Finale meritata. In questo percorso c'è tanto lavoro"

La Roma raggiunge la finale di Coppa Italia battendo il Milan 5-2 al Tre Fontane nella gara di ritorno delle semifinali. Nel post partita, Alessandro Spugna ha parlato in zona mista. Di seguito le sue dichiarazioni.

Che soddisfazione è arrivare a questa finale? Come si può lavorare su quel momento di black out?
"La soddisfazione è tanta. Quarta finale consecutiva, significa che in questo percorso c'è tanto lavoro e tanta qualità. Non si fanno 4 finali di seguito per caso. Un applauso a tutti, alle ragazze e allo staff. L'abbiamo conquistata facendo delle ottime prestazioni sia all'andata che al ritorno. Per quanto riguarda il black out, mi ha dato fastisio perché fino a quel momento era stata una delle partite più belle della stagione. Ci siamo rilassate troppo, ma siamo state brave a riprenderla. La squadra è rimasta concentrata e attenta, continuando a fare una bella gara fino alla fine".

Da qualche anno siete una delle squadre più forti d'Italia. Qual è la caratteristica che vi contraddistingue?
"Stiamo cercando di crescere sempre, stiamo cercando di crescere nella gestione della palla e nella gestione dei momenti delle partite. Siamo una squadra con una buona forza fisica, stiamo cercando di evolvere sempre il nostro gioco. Siamo cresciute anche nel non subire tanto. La cosa che mi piace è che continuiamo sempre a lavorare per migliorarci. Sono soddisfatto dei risultati, ma dobbiamo continuare a farne quindi bisogna seguire questa strada".

La Roma arriva favorita sulla Fiorentina in finale?
"Le finali sono sempre 50 e 50. Non puoi mai sapere cosa ti riservi una partita secca. Sicuramente la Fiorentina si merita assolutamente la finale per kil percorso fatto. È una finale inedita ma non mi sorprende, dovremo giocare una grande partita ma prima dobbiamo pensare ad altro".

Haavi ha detto che le piace giocare in questa squadra per la proposta di gioco.
"Detto da una calciatrice protagonista nel nostro club, fa molto piacere. Bisogna crescere e creare sempre qualcosa di diverso perché come noi studiamo gli avversari, loro studiano noi. Dobbiamo sempre proporre qualcosa di nuovo, mi fa piacere che Emilie che ormai è qui da 3 anni parli così. Vuol dire che se si diverte c'è ancora margine di miglioramento. Ha 30 anni ma può crescere ancora, fa sempre la differenza".

A che punto è Pilgrim?
"Sta crescendo di condizione, era inevitabile. È una giocatrice forte, lo abbiamo sempre detto. Non so dove può arrivare, ma ha tutto: gamba, passo, capacità tecnica. È molto rapida anche nello stretto. Siamo una squadra che deve essere capace ad attaccare sia in campo aperto che quando troviamo difese importanti. In queste partite ha mostrato tanto del suo talento, ma può crescere tanto ancora. È una ragazza umile".

La crescita della squadra?
"C'è un po' di tutto, crescita della squadra e individuale. La squadra sta bene rispetto a dei mesi in cui eravamo un po' più stanche. Peccato per l'infortunio di Glionna che starà fuori per un po'. Tomaselli anche lei ha dei problemi, ma il resto della squadra sta bene e quando stai bene così, con questa qualità, diventa tutto più facile".

Le parole ai microfoni del club

Obiettivo raggiunto, la finale è stata raggiunta per il quarto anno consecutivo. La Roma è entrata in campo con la grande voglia di prendersi questo risultato.
"Sì, siamo entrate tutte in campo in maniera molto determinata. Non volevamo accontentarci del risultato dell'andata, ma fare una grande partita davanti ai nostri tifosi. Per almeno 80 minuti l'abbiamo fatta, poi ci siamo un attimo rilassate e abbiamo preso due gol che non ci sono piaciuti tanto. Ma poi abbiamo aumentato di nuovo il numero delle reti. È stata una partita importante, una partita bella".

Tifosi che, nonostante le condizioni meteo, hanno sostenuto la squadra fino all'ultimo minuto.
"Vedere così tanta gente è stato uno spettacolo straordinario. È una forza in più che abbiamo e dobbiamo tenercela stretta. Dobbiamo continuare a offrire loro un buon spettacolo, perché se lo meritano. E credo questa finale sia da dedicare a questo pubblico, che sicuramente ci seguirà. Non so ancora quale sarà la location della finale, ma sicuramente verranno numerosi".

Sarà una finale inedita: Roma-Fiorentina.
"La Fiorentina sta facendo un percorso importante, in questa stagione. È cresciuta tanto. Credo che abbia conquistato meritatamente la finale. Adesso dobbiamo giocare la Poule Scudetto, poi penseremo alla finale".