La Roma Femminile batte 2-0 la Sampdoria ed è di nuovo in controllo
Dopo la beffa col Bayern, le giallorosse tornano a vincere in campionato. Segnano Linari e Greggi in una gara dominata e gestita dall’inizio alla fine. Adesso testa all’Ajax
Di nuovo in ritmo. Dopo il periodo nero e lo scippo di Champions col Bayern al netto dell’ottima prestazione, la Roma è tornata a dominare e vincere ieri contro la Sampdoria al Tre Fontane, con un secco 2-0. Gli importanti segnali di risveglio che si erano visti mercoledì scorso hanno trovato conferma, contro un avversario di ben altro livello, ma con una prova tra gestione e dominio, senza concedere praticamente nulla e creando tantissime occasioni nonostante un po’ di turnover. In ottica Champions servirà migliorare rapidamente sotto porta, ma il successo sulla Samp è importante per la classifica come per il morale, per quando è arrivato come per il modo in cui lo ha fatto. Con Kumagai da centrale di difesa e Glionna molto ispirata, la squadra di Spugna ha sfiorato il vantaggio tre volte prima di trovarlo, dopo 15’ di dominio territoriale (74% di possesso palla al triplice fischio): la firma per l’1-0 l’ha messa Linari, sfruttando in area un cross di Glionna dagli sviluppi di un angolo. Sesto gol per lei in campionato (miglior marcatrice d’Europa nel suo ruolo) prima di altre chance con Giacinti e il duplice fischio dell’arbitro. Nella ripresa la musica non è cambiata, anzi, è entrata Viens per la numero 9 e la produzione offensiva è persino aumentata, col ritmo pienamente in mano alla Roma. Al 67’ il raddoppio di Greggi, con un colpo da biliardo più complesso di quanto possa sembrare, di prima da dentro l’area di rigore al culmine di un’azione insistita. La centrocampista ha costanza di rendimento e sa spesso essere determinante, è tra quelle cresciute di più dall’arrivo di Spugna, ieri giunto a 100 gare in giallorosso (col 75% di vittorie). Nel secondo tempo i gol segnati dalle giallorosse potevano essere molti di più, resta il fatto che la gara non è mai stata in dubbio e si è chiusa sul 2-0 con un tiro nello specchio della porta difesa da Korpela e dieci di marca romanista. Buono il debutto di Pilgrim, entrata al posto di Haavi. Fino a domani alle 18 le campionesse d’Italia saranno certamente a più sei sulla Juventus, almeno prima che le bianconere ospitino la Fiorentina a Torino e la concentrazione può già andare alla sfida di martedì in Champions contro l’Ajax.
Alla vittoria sulla Samp ha partecipato molto anche il pubblico del Tre Fontane, 1.140 presenti in continuo fermento e sempre a cantare, come poche altre volte si era visto per una partita non di cartello in campionato o Champions League. Nel pre-gara una parte dei romanisti ha dedicato uno striscione a Serturini (anche ieri in tribuna e in attesa di novità dal mercato). Atmosfera e rendimento, campo e tribuna: tutte parti di un ingranaggio che sta riprendendo a girare, proprio prima di un appuntamento di importanza capitale.
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