In automatico: il dominio giallorosso non trova ostacoli
Due gol siglati e nessun rischio per superare anche il Sassuolo. Segna ancora Giugliano e poi Kumagai per l’ottavo successo consecutivo della Roma
In campionato la Roma va avanti col pilota automatico. Dopo l’impresa di Monaco in Champions le giallorosse hanno vinto 2-0 in casa del Sassuolo senza concedere nemmeno un tiro in porta, gestendo le forze e dominando completamente il ritmo della sfida. Il minimo sforzo e il massimo del risultato per l’ottavo successo sul altrettante gare e a fare impressione è la capacità delle campionesse d’Italia di far sembrare semplice quello che fanno, mentre con tanti impegni ravvicinati e continui cambi di “contesto” tanto semplice non è, anzi.
Sta di fatto che ogni qual volta che la squadra di Spugna scende in campo in Serie A ci si chiede in che modo vinceranno e non se riusciranno a farlo, come ieri col Sassuolo, una gara in controllo sin dall’inizio sbloccata al 16’ dalla quarta rete consecutiva di Manuela Giugliano, ancora una volta la migliore in campo: la numero 10 ha ricevuto un ottimo filtrante di capitan Bartoli (rientrata da titolare dopo il problema muscolare e abilissima a mandare fuori tempo la difesa avversaria) e dopo un dolcissimo controllo in area ha battuto Durand per l’1-0. Le neroverdi hanno accusato il colpo mentre la Roma continuava a spingere con la grinta di Greggi e una buona prestazione di Latorre, ingannando spesso l’attacco avversario cona la linea difensiva molto alta: l’arma principale di Piovani era la ripartenza e le campionesse d’Italia l’hanno neutralizzata regolarmente mostrando una preparazione tattica importante.
Alla solidità difensiva si è aggiunta anche una consapevolezza tale da poter cambiare modulo e interpreti a gara in corso senza perdere minimamente identità, una sicurezza che lede le certezze delle avversarie, che ieri cercavano di spuntarla con Clelland e Beccari, mai realmente pericolosi dalle parti di Korpela. Nel copione romanista mancava soltanto il raddoppio per sublimare la gestione assoluta della sfida ed è arrivato al 53’, quando Kumagai ha raccolto una palla portata in area da un’azione insistita di Haavi, per poi girarla in rete col destro.
Secondo gol, gara in ghiaccio e girandola dei cambi per iniziare a risparmiare le energie in vista della prossima sfida con l’Ajax. A oggi in Serie A la Roma non lascia nemmeno l’ambizione alle avversarie che non possono far altro che subire: si resta in vetta a più tre sulla Juve, col pilota automatico.
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