VIDEO - Spugna: "Siamo molto contente del risultato. L'atmosfera è stata bellissima"
Il tecnico giallorosso: "La gara di ritorno verrà presa con serietà perché siamo a un passo dai gironi ed è quello che volevamo fin dall'inizio. Adesso testa all'Inter"
La Roma Femminile di Alessandro Spugna si aggiudica l'andata dell'ultimo atto del preliminare Champions battendo per 3-0 le ucraine del Vorskla Poltava. Nel post-gara il tecnico giallorosso ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla sfida. Di seguito le sue parole.
La squadra crea tantissimo, l'abbiamo vista spazientita per le tante occasioni sprecate. Crede ci sia stata supponenza sotto porta?
"No, supponenza no. Credo che sia la fretta nel concludere che è la conseguenza del voler far gol. Devi avere pazienza quando giochi contro squadre che si difendono in questo modo. Si deve arrivare a calciare in maniera più pulita. Alle ragazze ho detto di fare i gol che dobbiamo fare, in maniera normale. In campo europeo nessuno ti regala nulla, rischi anche di subire se poi sprechi tanto. Anche se oggi non abbiamo subito molto, nel primo tempo potevamo chiudere con margine più alto per gestire meglio le energie nella seconda frazione di gioco. Ma abbiamo vinto 3-0 ed è sicuramente un ottimo risultato".
Anche se la Roma ha vinto 3-0 stiamo parlando delle cose da migliorare. Questo è un segnale del salto di qualità di questa squadra.
"Sì. Siamo assolutamente contente del risultato anche in vista del ritorno. Detto ciò, possiamo andare a ricercare quello che possiamo migliorare, ovvero la capacità di concludere in maniera più pulita".
Un commento sull'atmosfera e sul portiere avversario?
"Il portiere lo conoscevamo, è il portiere della nazionale Ucraina e la conosciamo. Anche se oggi abbiamo contribuito alla sua grande prestazione. L'avversario è una squadra fisica che gioca tanto sulla fase difensiva, con tutte le calciatrici possibili ma ce lo aspettavamo. L'atmosfera è stata bellissima, la gente qui a Roma e i tifosi hanno accolto una squadra che vive un momento drammatico nel proprio paese e lo hanno fatto molto bene".
Il caldo può aver influito nella prima mezz'ora?
"Sì, assolutamente. Quando analizzi tutto poi il caldo è un fattore che sia negli allenamenti che nella partita può creare qualche problema, ma c'era anche per loro. Ripeto, secondo me dovevamo solamente avere un po' di pazienza e in certi momenti abbassare il ritmo, perché poi quando si riaccelera possiamo far male e trovare spazi. Dobbiamo migliorare su questo e ce la faremo perché sarà necessario per le prossime partite".
La qualificazione è in tasca. Cosa può accadere per non arrivare ai gironi?
"Beh, può accadere che prendiamo 4 gol. Ma non ci voglio nemmeno pensare durante la partita di ritorno. Adesso la testa è alla partita di domenica contro l'Inter perché sarà importante e poi penseremo al ritorno dove probabilmente potremo far giocare calciatrici che hanno avuto pochi minuti. Ma la prenderemo con serietà perché siamo a un passo dal tornare ai gironi ed è una cosa che volevamo fortemente fin dall'inizio".
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