Linari: "Entrare a Coverciano è bellissimo. Prima all'Olimpico? Emozione unica"

Elena Linari, difensore ventottenne della Roma Femminile, ha rilasciato un'intervista a Goal in cui affronta vari temi, passati e futuri, che riguardano la sua carriera.

Per prima cosa si sofferma sul prossimo Mondiale Femminile, che andrà in scena dal 20 luglio al 20 agosto 2023 in Australia e Nuova Zelanda, analizzando quel che è stato e quel che sarà il suo percorso con la Nazionale Azzurra: "Entrare a Coverciano è sempre bellissimo. Ogni tanto mi fermo a guardare quanto è cambiato in tutti questi anni. L'ultimo Europeo non è andato bene, ora ci aspetta il Mondiale. Vincere sarebbe un grande sogno, ma al momento non siamo ancora a quel livello lì. La speranza è di poter fare molto bene, passare i gironi e poi andarcela a giocare".

Successivamente ha parlato del suo rapporto con la Bartoli, sua compagna di squadra e capitano della Roma: "Sia alla Roma sia in Nazionale per me è un esempio da seguire, ho grande supporto e ammirazione per lei".

La 32 giallorossa ha anche analizzato la sua prima volta da giocatrice allo Stadio Olimpico: "La Roma ha creato un ambiente identico a quello di quando gioca la squadra maschile, è stato emozionante poter giocare su un campo calcato da grandissimi campioni come Totti, De Rossi, Montella...".

Infine ha parlato del suo ritorno in Italia dopo le esperienze all'estero con Atletico Madrid e Bordeaux: "Ero comunque scettica all'idea di rientrare, non sentivo di aver dato tutto quello che potevo all'estero e perché in Italia avevo lasciato un calcio che non mi soddisfaceva. Sono tornata e l'ho fatto nella migliore delle società, che mi ha messo al centro di un progetto presente e futuro".