Una nuova era

Da ieri non è più ammessa l’ignoranza sul tema. Da ieri nessuno può sentirsi più autorizzato a denigrare il movimento calcistico femminile dopo l’exploit che ha realizzato la squadra di Spugna, non solo per il risultato – nessuno che conoscesse il curriculum di questo Barcellona poteva sperare in un match così incerto – di sicuro per lo spettacolo offerto dalla cornice: 39.454 persone hanno assistito alla sfida riempiendo l’Olimpico quasi per intero (è rimasta chiusa solo la Nord), firmando un record assoluto per il calcio italiano, esaltandosi per le progressive ondate delle commoventi ragazze giallorosse, decise a riprendersi nel secondo tempo un risultato maturato nel primo tempo peraltro nell’unica occasione in cui le romaniste hanno abbassato la tensione aspettando un intervento arbitrale per un doppio episodio su cui la terna romena ha sorvolato. Ha vinto dunque (solo) di misura il Barcellona, ma ha vinto anche il pubblico dell’Olimpico, ruggente come in certe serate di Coppa della squadra maschile, e ha vinto chi ha creduto che questo miracolo potesse davvero realizzarsi. Da oggi comincia una nuova era.