Un altro show: le ragazze di Spugna volano e stendono la Fiorentina
La Roma strapazza la Fiorentina in una gara senza storia: è 7-1. Doppietta di Andressa, primo gol stagionale per Greggi. Brilla pure Kramzar
Fiorentina-Roma aveva tutta l’aria di poter essere una sfida equilibrata: non lo è stata, neanche un po’. Al Piero Torrini di Sesto Fiorentino le giallorosse hanno travolto la squadra di Panico con l’ennesima prova di assoluta superiorità che stavolta ha un importante peso specifico in classifica, vale il temporaneo +6 sulla Juve seconda (in campo oggi contro il Sassuolo) e il +8 sulla stessa Fiorentina terza.
Una partita in cui Spugna ha varato un 3-5-1-1 con Andressa alzata sotto all’unica punta Giacinti, scelta che ha pagato dopo appena 4’ con la brasiliana che ha siglato l’immediato vantaggio ribadendo in rete una conclusione della numero 9 respinta da Baldi. Densità a centrocampo, pressione alta e cattiveria sottoporta sono le chiavi di una prestazione maiuscola delle romaniste che dopo 17’ hanno trovato il raddoppio: la firma è stata di Greggi che ha finalmente e meritatamente trovato il primo gol stagionale con un bel destro a giro. La Fiorentina per tutto il primo tempo ha stentato a reagire perché le giallorosse tenevano il totale controllo del campo e per la Viola è andata ancora peggio quando Mijatovic è stata giustamente espulsa per un intervento sconsiderato all’altezza del volto di Cinotti. Al 3’ della ripresa un bel tiro da fuori di Longo dalla distanza ha colpito la traversa permettendo a Parisi di siglare il momentaneo 1-2, ma l’impressione che le padrone di casa potessero tornare seriamente in partita è durata davvero poco, perché al 55’ Haavi ha scaraventato in porta il pallone del 3-1 romanista dopo che anche Giacinti aveva colpito una traversa.
La Roma ha continuato a spingere mentre la Viola ha accusato sempre di più l’inferiorità numerica, capitolando dal 74’ (momento del 4-1, doppietta di Andressa) fino al 93’. A 5’ dal 90’ la 2006 Kramzar ha siglato il primo gol in carriera con un destro potente e preciso dopo un poetico assist di Giugliano col tacco, poi anche Cinotti si è tolta la soddisfazione della prima rete in giallorosso con un destro da fuori. Al 93’ Giugliano ha chiuso i conti dopo una rapidissima azione manovrata e uno splendido assist di Kramzar. Qualità, tecnica e bellezza: è stato l’ennesimo show di una Roma destinata a volare sempre più in alto.
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