Women's Champions League: il cammino della Roma Femminile, PARTE 3
Le ultime due partite del girone contro St.Polten e Slavia Praga, il secondo posto e il sorteggio delle possibili avversarie ai quarti di finale
Dopo il secondo posto maturato nel corso della scorsa stagione, la Roma Femminile guidata da Alessandro Spugna, si è garantita per la prima volta lo storico accesso ai preliminari della Women's Champions League. Con questa serie di tre racconti, ecco il riassunto del cammino europeo delle giallorosse fino a questo punto: dalla prima fase in terra scozzese al preliminare con lo Sparta Praga, dal sorteggio della fase a gironi fino al passaggio ai quarti di finale, tra le prime otto squadre d'Europa.
Le ultime due gare contro St.Polten e Slavia Praga
Dopo la sconfitta contro il Wolfsburg nella quarta giornata di Champions le giallorosse si trovavano nella comoda situazione di affrontare in casa le austriche del St.Polten per agguantare una storica e matematica qualificazione ai quarti di Women's Champions League. Le giallorosse avevano infatti a disposizione due risultati su tre per passare alla fase successiva della coppa: con una vittoria o un pareggio sarebbero matematicamente sicure di un posto tra le migliori 8 d'Europa. Al Francioni è un colpo d'occhio incredibile, migliaia di tifosi sono arrivati ad assistere a una partita che potrebbe avere un'importanza storica notevole. Il match inizia con una forte pioggia che si abbatte sull'impianto di Latina, tanto da costringere dopo pochi minuti di gioco una interruzione, che si protrarrà fino alle 20.15 (calcio d'inizio che era fissato alle 18.45). Alla ripresa la Roma parte forte e 10 minuti prima della fine del primo tempo trova il gol con Annamaria Serturini. Il secondo tempo comincia come era finito il primo, con la Roma a trazione offensiva, ma la partita rimane sull'1-0. Con i cambi Spugna stravolge la squadra e trova il punto di svolta: con l'ingresso di Glionna e Haug la Roma è come trasformata e in poco più di 6 minuti rifila 4 gol al St.Polten, grazie alle doppiette di Glionna e Giugliano. Al triplice fischio la Roma con un 5-0 è matematicamente tra le migliori 8 d'Europa con una partita da giocare e un secondo posto da confermare. L'ultima partita si è giocata a Praga contro lo Slavia. Nel gelo e la pioggia dell'Eden Arena le giallorosse si confermano la seconda forza del girone, concludendo la prima fase del loro cammino con un 3-0 grazie ai gol di Giacinti, Kollmats e Linari.
Le possibili avversarie ai quarti di finale
Le giallorosse approdano così ai quarti di finale con una sola sconfitta nel girone: nell'urna di Nyon del 10 febbraio, alle 13, la Roma non sarà testa di serie essendo arrivata come seconda, e non potrà affrontare il Wolfsburg, essendo stato suo avversario nel giorne. La squadra di Spugna potrà quindi sorteggiare una tra Chelsea (squadra uscita sconfitta dalla finale del 2021), Arsenal (due volte vincitrice della competizione, con un record di 11 passaggi consecutivi alle semifinali) e Barcellona (vincitrice dell'edizione del 2007, 15 passaggi ai quarti di finale). Lo stesso giorno verrà sorteggiato inoltre l'accoppiamento delle semifinali. I match si giocheranno a marzo, le giallorosse giocheranno l'andata in casa il 21 o il 22 marzo. La settimana seguente ci sarà il ritorno in trasferta (29 o 30 marzo). La Roma, così come il Comune, sta lavorando per poter ospitare il match d'andata allo Stadio Olimpico, un palcoscenico più adatto alla Women's Champions League.
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