Women's Champions League: il cammino della Roma Femminile, PARTE 2
Dal sorteggio della fase a gironi all'esordio nel gruppo B. Dal debutto al Francioni con lo Slavia Praga fino al doppio confronto con il Wolfsburg
Dopo il secondo posto maturato nel corso della scorsa stagione, la Roma Femminile guidata da Alessandro Spugna, si è garantita per la prima volta lo storico accesso ai preliminari della Women's Champions League. Con questa serie di tre racconti, ecco il riassunto del cammino europeo delle giallorosse fino a questo punto: dalla prima fase in terra scozzese al preliminare con lo Sparta Praga, dal sorteggio della fase a gironi fino al passaggio ai quarti di finale, tra le prime otto squadre d'Europa.
Seconda puntata
Il sorteggio della fase a gironi
Il 3 ottobre è stato il grande giorno, quello del sorteggio della fase a gironi della prima storica partecipazione della Roma Femminile in Champions League. Fortunatamente per le romaniste, la sorte si è rivelata abbastanza benevola con Alessandro Spugna e le sue giallorosse: a parte la big del girone, una delle squadre più forti di Europa, il Wolfsburg, l'urna ha consegnato alla Roma lo Slavia Praga e il St. Pölten. La sfida, però, non si preannunciava comunque semplice, anche e soprattutto per l'insidia rappresentata dal giocare una competizione "nuova" e confrontarsi in campo internazionale con le migliori giocatrici d'Europa.
La fase a gironi
L'avventura inizia ufficialmente in casa contro lo Slavia Praga: è stata Valentina Giacinti, bomber implacabile anche in Europa, a decidere la gara con un gol al 62'. La seconda partita del gironcino è stata in casa del St. Pölten ed è stata esplosiva: è finita 3-4 e le giallorosse fino al 75' erano state sotto 2-0. Poi, nel giro di 13 minuti, dal 75' all'87, la Roma ha segnato 4 gol: Linari, Giacinti, Giugliano e Lazaro hanno ribaltato e indirizzato il match. Inutile il gol all'89' delle austriache, ma la partita è stata a tutti gli effetti pirotecnica. La gara più importante della fase a gironi, però, quella che ha dato dimostrazione pratica della crescita delle romaniste, è stato il pareggio in casa per 1-1 contro il Wolfsburg: un risultato importante, nello score e nella prestazione, che ha elevato la Roma in una dimensione differente. Con una classifica allo stesso tempo tranquilla ed entusiasmante, Bartoli e compagne sono andate a giocare in casa del Wolfsburg l'8 dicembre: troppo forti le tedesche, però, che nonostante l'entusiasmo giallorosso hanno avuto la meglio con un roboante 4-2. La sconfitta ha fatto male, ma la strada per la qualificazione è ancora ben visibile.
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