Contro la Sampdoria in controllo totale: Roma Femminile campione d'inverno

Campionesse d’inverno, con l’ambizione di esserlo anche a fine campionato. La Roma chiude il suo girone d’andata battendo la Sampdoria 2-0 al Tre Fontane con l’ennesima prova di solidità e carattere, rispolverando  la capacità di portare a casa il risultato anche al netto di qualche cambio importante. Senza Andressa, Wenninger, Bartoli e Haavi (entrata solo nell’ultimo quarto d’ora più recupero) le giallorosse hanno controllato il ritmo della gara senza mai concedere una speranza a una Samp debole soprattutto dal punto di vista offensivo. Anche di fronte a un avversario chiusissimo in difesa per necessità, la squadra di Spugna ha creato una valanga di occasioni sin dal fischio d’inizio: si è palesata ancora la carenza di cinismo sotto porta ma è stata accompagnata da un pressing asfissiante, ottime prove delle singole (Serturini, Greggi e Giugliano su tutte, bene anche Kollmats e Lazaro) e dalla mentalità giusta per giocare secondo i propri principi fino al lampo decisivo per segnare.

 

 

 

 

 

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La prima a trovarlo è stata Manuela Giugliano, quando al 42’ ha pennellato alle spalle della solida Tampieri un calcio di punizione dai 20 metri. La stessa Tampieri a inizio ripresa ha tenuto aperti i conti negando il gol prima a Glionna e poi a Lazaro e dopo di lei a tentare di rallentare la corsa della Roma, ci si è messa anche la sfortuna: al 67’ Serturini è rientrata da sinistra e ha lasciato partire uno splendido destro a giro che ha impattato sul palo lontano a portiere battuto e neanche 2’ dopo anche un colpo di testa di Lazaro ha colpito il legno, con Giacinti che ha fallito il tap-in. Con la Samp mai veramente pericolosa dalle parti della porta di Lind, le giallorosse hanno maturato con calma  il gol del meritato raddoppio che è arrivato al minuto 83. Greggi in posizione di mezzala destra ha lasciato partire un cross perfetto per Haug che ha svettato e battuto Tampieri, confermandosi come miglior specialista del campionato (nessuno nel 2022 ha fatto più gol di testa di lei che è a quota sei). Controllo, sicurezza e la consapevolezza di aver risparmiato anche qualche energia: ora la Roma può pensare alla gara di mercoledì col Wolsfburg in Champions League.