Femminile, Spugna: "Godiamoci il momento e poi pensiamo alle prossime partite"
Il tecnico dopo la vittoria della Supercoppa: "Ringrazio Mourinho per il messaggio, Tiago Pinto mi ha chiamato prima della partita. La società è sempre molto vicina"
La Roma Femminile vince la Supercoppa Italiana ai rigori contro la Juventus. Al termine del match Alessandro Spugna, tecnico delle giallorosse ha rilasciato delle dichiarazioni a La7 e ai canali ufficiali del club, commentando anche il videomessaggio di Mourinho condiviso nel pre-partita. Di seguito le sue parole.
Le parole di Spugna a La7
Dove siete stati più forti della Juventus?
"Bella domanda, non lo so. Oggi è stato un bello spettacolo, ma siamo stati forti a non mollare. Siamo riusciti a stare nella partita anche se non abbiamo avuto sempre il predominio. I rigori sono così, ci ha detto anche bene. Portare un trofeo qui è davvero bello, merito di tutti. Vincere è importante, il primo titolo dell'era professionistica. Ora dobbiamo goderci il momento e poi testa alle prossime partite".
Cosa pensa del messaggio nel pre-partita di Mourinho?
"Lo ringrazio, è stato un grande. La società è sempre molto vicina, anche Tiago Pinto ci ha fatto l'in bocca al lupo prima della partita".
Le parole di Spugna ai microfoni della Roma
Primo trofeo a coronamento del momento che la Roma sta vivendo.
"Assolutamente sì. Sono davvero felice per le ragazze e per tutte le persone che lavorano quotidianamente con noi, perché stiamo lavorando davvero con tanto impegno, con tanta professionalità, con tanta voglia di fare qualcosa di straordinario. Questo trofelo volevamo portarlo a casa e ce l'abbiamo fatta. È stata una partita dura, ma non poteva non esserlo. Siamo veramente molto felici".
La Roma ha cercato di limitare al minimo gli errori.
"Certamente. Magari in partita avremmo potuto fare gol in qualche circostanza, ma potevano farlo anche loro, perché c'è stato un momento in cui hanno spinto forse più di noi. Però, la capacità di restare sempre lucide, sempre in partita, ci ha portato ai supplementari, e poi ai rigori siamo state brave: sia chi ha calciato, sia Camelia (Ceasar, ndr), che come al solito quando ci sono i rigori, si esalta. Ha fatto veramente bene".
Si vince di gruppo, ma con lei la Roma ha conquistato lo storico accesso alla Champions e ora un trofeo.
"Sì, ma lei ha detto bene: si vince di gruppo, perché il lavoro quotidiano di tutti è determinante. Stiamo facendo un lavoro importante per ottenere qualcosa di straordinario. Dopo la sosta per la Nazionale dovremo ributtarci sul campionato. Siamo in testa e vogliamo restarci il più possibile. E poi ci sarà la Champions. Dobbiamo continuare a lavorare, per migliorare, per crescere. Penso che siamo sulla strada giusta".
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