Roma Femminile

Femminile, Champions League: sorteggio benevolo ma sfida non facile

Sparta Praga ultimo step prima della fase a gironi: prova dura ma poteva andare peggio. Insidia calendario: l’andata dopo la Juventus

Le giallorosse a Glasgow

Le giallorosse a Glasgow (GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Leonardo Frenquelli
02 Settembre 2022 - 13:25

Resta soltanto lo Sparta Praga a separare la Roma Femminile dalla qualificazione ai gironi della Women’s Champions League 2022-23. Ieri a Nyon c’è stato il sorteggio del secondo e ultimo turno preliminare e l’urna è stata oggettivamente benevola con le giallorosse. 
Lo Sparta ha iniziato la sua tagione con due vittorie su due in campionato (15 gol fatti e uno subito) e  ha vinto 20 volte la lega domestica dalla stagione 1993-94 , con lo Slavia Praga come unica squadra che è riuscita ultimamente a interromperne il dominio.

Da questo è derivata anche una grande esperienza a livello internazionale, fattore che nel tipo di gare che si appresta ad affrontare la Roma è spesso determinante. Il sorteggio però avrebbe potuto portare anche avversarie molto più pericolose, come il Paris Saint-Germain (che sfiderà l’Hacken), l’Arsenal (accoppiato con l’Ajax) o il Bayern Monaco (impegnata con la Real Sociedad): inutile negarlo, poteva andare molto peggio.

Incroci pericolosi

Con le imprese di Glasgow e la prima di campionato la Roma ha dimostrato di aver acquisito definitivamente la mentalità giusta per competere a questi livelli, la stessa che sicuramente porterà la squadra a non sottovalutare l’avversario sebbene sia meno blasonato di altre contendenti. Al netto dello Sparta c’è da considerare la variabile calendario, non favorevole come il verdetto dell’urna: l’andata del preliminare è prevista in Repubblica Ceca il 20 o 21 settembre e pochissimi giorni prima la squadra di Spugna sarà impegnata a Torino contro la Juventus nel secondo big match consecutivo dopo quello casalingo contro il Milan.

Il ritorno al Tre Fontane, prima  sfida europea nella storia a Roma, arriverà il 28 o il 29 dopo un’altra gara non scontata come quella contro la Fiorentina. La gestione delle forze per i turni infrasettimanali è una variabile con cui le giallorosse non hanno mai avuto a che fare nelle precedenti stagioni, una difficoltà in più da gestire al meglio per portare avanti più competizioni contemporaneamente: la rosa romanista è pronta, non resta che provare e prendere confidenza con la nuova dimensione da Champions. "È un momento del torneo  - ha commentato il tecnico giallorosso Spugna ai canali ufficiali del club - nel quale qualsiasi avversaria presenta delle insidie e le due partite saranno di altissimo livello. Dal canto nostro metteremo ulteriore esperienza internazionale, ma proveremo a stare dentro alla competizione fino alla fine. L’obiettivo è provare con tutte noi stesse ad arrivare ai gironi, sarebbe un traguardo unico". Un traguardo che dopo il sorteggio sembra più alla portata ma che comunque non sarà semplice da raggiungere.

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