Roma Femminile

Champions League Femminile: la Roma è "regina" di Scozia

Le giallorosse vincono ai rigori e avanzano al secondo turno preliminare. Sfida tiratissima con una traversa per parte. Decisiva Ceasar su Mateo dal dischetto

Le ragazze di Alessandro Spugna esultano al termine della gara

Le ragazze di Alessandro Spugna esultano al termine della gara ((As Roma via Getty Images))

PUBBLICATO DA Leonardo Frenquelli
22 Agosto 2022 - 10:52

La porta dello spogliatoio chiusa e al suo interno “Grazie Roma” cantata da tutta la squadra a squarciagola. È l’apice di una serata memorabile, un altro pezzo di storia romanista: la squadra di Spugna ha eliminato il Paris Fc vincendo 5-4 dopo i calci di rigore e si è guadagnata un posto nel secondo turno preliminare della Women’s Champions League. Al Petershill Park di Glasgow le giallorosse hanno portato a termine una prova di maturità, tenacia e determinazione, fronteggiandosi con un avversario forte e coeso e dimostrando una tenuta mentale che dire a livello europeo è dire poco.

Equilibrio totale

Il Paris ha provato a far valere la sua maggiore fisicità e velocità in fase offensiva soprattutto nelle prime battute della sfida: lì Bartoli e compagne hanno sofferto un po’, stentando a trovare gli spazi giusti a causa del pressing avversario. È stato un primo tempo intenso e con poche chiare palle gol, in cui le francesi hanno cercato spesso gli spunti di Sarr e Mateo, mentre la Roma ha insistito costantemente nella sua circolazione del pallone, anche a costo di rischiare qualcosa ma mantenendo chiara l’identità che la distingue. Col passare dei minuti il seguire una linea tattica precisa ha pagato e le giallorosse sono riuscite ad alzare il baricentro: c’era una Greggi in forma smagliante che ha recuperato un’infinità di palloni, ma a entrambe le squadre è sempre mancato il passaggio in fase di finalizzazione prima della conclusione.  L’ingresso di Giacinti per Lazaro ha dato nuova linfa alle offensive romaniste che con Minami prima e Bartoli poi hanno sfiorato il vantaggio prima del termine dei tempi regolamentari, ma l’occasione più grande porta la firma di Glionna: la numero 18, non brillante come contro il Glasgow, ha spaccato la traversa calciando su punizione da distanza siderale (77’).

Il Paris ha abbassato il ritmo mentre la Roma ha continuato ad attaccare però Sarr (migliore delle sue) ha gelato i romanisti per un attimo al 114’: lasciata sola su un calcio d’angolo, ha colpito anche lei la traversa con un colpo di testa. Sarebbe stata una beffa per le giallorosse che, prima di andare ai rigori hanno visto un sinistro di Andressa sibilare a centimetri dal palo all’ultimissimo secondo dei tempi supplementari.

Ci pensa Camelia

Dopo una battaglia infinita fatta di nervi, pressing e mentalità, la Roma dal dischetto ha dato la più grande prova di solidità: Giugliano, Andressa, Serturini, Linari e Haavi, tutte in gol, senza esitare. Ha esitato invece Mateo e Ceasar non l’ha perdonata: ha stoppato con i piedi la sua conclusione e determinato il vantaggio mantenuto fino alla fine. L’1 settembre sorteggio dell’ultimo preliminare, con Psg, Bayern, Arsenal, Real Sociedad, Häcken e Sparta Praga possibili avversarie

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