Femminile, sfida al Glasgow: la storica notte della Roma europea
La stagione inizia con il debutto in Champions League. Il passaggio del turno contro le scozzesi non è impossibile. Spugna: "Godiamocela"
Al di là del risultato, sarà una notte storica. Sarà la prima notte della Roma Femminile nel calcio europeo, l’inizio della quinta stagione da quando è nata la squadra e il coronamento di tutto il lavoro che ha portato a giocare partite come questa in un tempo da record. Nel piccolo Petershill Park le giallorosse dalle 20.35 affronteranno il Glasgow City nella semifinale nel mini torneo valido per il primo turno preliminare verso la qualificazione alla fase a gironi della prossima Uefa Women’s Champions League.
È uno scontro a eliminazione diretta, gara da 90’ regolamentari, supplementari ed eventualmente rigori in caso di parità al fischio finale, e l’avversario è una squadra esperta a livello europeo, che ha già iniziato la sua stagione con due vittorie in campionato. La forma fisica e l’esperienza, sono proprio le incognite che rendono assolutamente non scontato il passaggio del turno per la Roma, che vanta una migliore qualità tecnica e più varietà di caratteristiche a disposizione. È passata solo una settimana da quando la squadra allenata da Spugna era appena reduce da molti giorni di carichi pesanti di lavoro a livello fisico, andando di conseguenza ko per 3-0 nell’amichevole casalinga contro la Fiorentina con una prestazione povera di lucidità, presenza e gioco.
È normale che sia così, con l’inizio di campionato tra dieci giorni e una lunga stagione carica di aspettative alle porte la programmazione deve essere fatta in base agli obiettivi più concreti. Questo però può comportare anche il non essere totalmente al massimo dal punto di vista fisico per la gara di oggi. Chiaramente negli ultimi giorni Spugna e il suo staff hanno lavorato proprio su quelle caratteristiche che fisiologicamente richiedono tempo per essere sviluppate, l’obiettivo è sempre quello di affrontare al massimo un impegno, a maggior ragione quando si tratta di un appuntamento del genere. La Roma vuole essere pronta a sopperire al vantaggio fisico delle avversarie, cercando di far valere la superiorità tecnica e sfruttare al meglio ogni opportunità: arriva a Glasgow con consapevolezza e rispetto dell’avversario, senza nessuna intenzione di darsi per vinta.
In campo
Dal punto di vista della formazione, Spugna avrà due assenze cui far fronte: Ciccotti sta ancora recuperando dal crociato rotto a marzo, mentre l’esterno difensivo Landstrom è risultata positiva al Covid negli scorsi giorni (al suo posto è stata convocata Zannini della Primavera). Qualche incertezza su Haavi per un affaticamento, la norvegese ha svolto con le compagne la rifinitura sul campo sintetico del Petershill Park ma non è scontato che sia destinata a partire titolare.
Contro la Viola Spugna ha provato un 4-3-3 nel primo tempo e un 3-5-2 nella ripresa: il tecnico deciderà a ridosso della gara quale sia il sistema migliore da scegliere per battere le scozzesi, potendo fare affidamento sulla duttilità tattica messa in mostra lo scorso anno. Sarà indispensabile la qualità, per vincere e andarsi a giocare il passaggio del turno tra tre giorni contro una tra Servette e Paris FC. La gara sarà trasmessa soltanto a pagamento (14,20€) sul canale del Glasgow City nella piattaforma Recast App: i diritti d’immagine diventano dell’Uefa dalla fase a gironi in poi, ed essendo il Glasgow City la squadra ospitante di questa turno di qualificazione ne detiene anche l’assoluta esclusività.
"Qui per avanzare"
"Non vogliamo solo partecipare, ma rimanere in Champions il più possibile". sono le parole del tecnico romanista Spugna rilasciate ieri ai canali ufficiali del club giallorosso: "È il primo impegno ufficiale ed è anche storico per noi. Ci arriviamo con umiltà e serenità, affrontiamo una squadra con grande esperienza. Dovremo fare molta attenzione, stiamo lavorando bene e vogliamo anche goderci questo momento: è la prima gara di Champions League, ce lo siamo meritato, è bello esserci e vogliamo godercelo". "Se riusciamo a palleggiare e giocare bene, possiamo farcela", ha concluso Spugna, consapevole del momento di forma ma anche della forza della sua squadra che è pronta allo storico debutto europeo e vuole sognare ancora.
© RIPRODUZIONE RISERVATA