Femminile: il diverbio tra Bartoli e Piovani stupisce e irrita la Roma
Il capitano giallorosso ha chiesto al tecnico di pensare al gioco piuttosto che all'arbitro. Lui ha risposto con insulti sul piano personale e professionale
Una nota stonata in una giornata speciale per la Roma Femminile. Sabato scorso, le giallorosse hanno dominato il Sassuolo, battendolo per 3-0 all'Enzo Ricci e facendo un grande passo avanti per la qualificazione alla prossima Champions League. Durante la gara è nato un diverbio tra l'allenatore delle neroverdi Gianpiero Piovani e il capitano romanista Elisa Bartoli. Il tecnico, sin da inizio gara aveva spesso protestato in direzione dell'arbitro per le sue scelte, tanto che la numero 13 durante il primo tempo lo aveva invitato a pensare al gioco piuttosto che concentrarsi sulle decisioni del direttore di gara. Dopo la gara, lo stesso Piovani ha dichiarato che Bartoli l'aveva intimato a «stare zitto» e lui avrebbe risposto che lei era tenuta a portargli rispetto e di dare l'esempio in quanto giocatrice della Nazionale.
Dall'Enzo Ricci però, si sono sentite cose ben differenti che evidenziano come il racconto del tecnico sia parziale: alla frase del capitano romanista infatti, Piovani ha risposto insultandola sul piano personale e professionale («sei un'ex calciatrice»), evitando poi una possibilità di "conciliazione" anche quando la stessa Bartoli è andata a cercare il dialogo al termine della sfida. Un comportamento che non si addice a nessuno, tanto meno a uno che da tempo lavora ed è vincente nel movimento del calcio femminile. A proposito della vicenda dell'Enzo Ricci, la Roma è rimasta stupita e irritata dal comportamento tenuto dall'allenatore del Sassuolo nei confronti del capitano della formazione romanista.
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