Femminile: quattro passi di distanza dalla prima storica qualificazione in Champions
Le ragazze di Spugna se la vedranno con il già retrocesso Verona, Fiorentina, Sampdoria e Lazio. Più impegnativo il calendario di Milan e Sassuolo, dirette concorrenti
La vittoria ottenuta con il Sassuolo ha avvicinato ulteriormente, e in maniera forse decisiva, la Roma alla prima, storica, qualificazione alla Champions League. Mancano solamente quattro gare al termine del campionato e la squadra di Spugna dovrà gestire il vantaggio sulle rivali per difendere il secondo posto: +5 sul Milan e +6 sul Sassuolo. E il calendario che attende le giallorosse è tutt'altro che impegnativo e non riserva scontri diretti, a differenza di quello di rossonere e neroverdi. La squadra di Spugna se la vedrà col Verona già retrocesso, Fiorentina, Sampdoria e Lazio. Di contro, il Milan, dopo Empoli e Pomigliano, sarà attesa da Inter e Juve. Ultime due a specchio con le rossonere per il Sassuolo, che nelle precedenti due giornate affronteranno Pomigliano e Napoli.
Per la prima volta la qualificazione alla Champions è un obiettivo tangibile, reso possibile dalla crescita esponenziale della rosa, rinforzata ulteriormente a gennaio, con, su tutti, l'arrivo di Haavi. Poi, il rendimento offerto dalle calciatrici già presenti: la costanza di Linari, la crescita di Greggi e le reti di Lazaro. Sotto la guida di Spugna la squadra ha sviluppato una vera e propria capacità di vincere: anche quando è mancata la qualità di gioco, ora invece espressa ai massimi livelli, le giallorosse hanno sempre trovato la forza di prendersi i tre punti. E ora sono 13 i risultati utili consecutivi in A: 9 vittorie di fila, poi i pari con Juve e Milan, dove la Roma meritava qualcosa in più, e la vittoria di sabato. E questa costanza dovrà essere la chiave che garantirà la qualificazione. Serve solo un ulteriore, piccolo, sforzo.
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