Cronaca

Il Romanista fra voi - Municipio V: «Centocelle: nel parco avremo le telecamere»

L'Inchiesta - Il presidente Boccuzzi è per un maggior presidio sul territorio. Focus sui problemi del Pigneto: monitoraggio sui roghi tossici

PUBBLICATO DA Marco Battistini
08 Dicembre 2017 - 14:24

Si avvicina il Natale, ma più che al clima delle feste la Capitale è alle prese con la necessità di garantire maggiore sicurezza. È cosi anche nel Municipio V, dove l'ordine pubblico è una priorità. Il Romanista da tempo segnala criticità sul fronte della sicurezza in questo quadrante. «Abbiamo avuto un paio di richieste di mercatini di Natale non andate a buon fine -ha detto Giovanni Boccuzzi, presidente del Quinto Municipio- i costi sono troppo alti, ma non si può rischiare con la vita delle persone. Abbiamo visto quanto è accaduto a Parigi o a Nizza. Non siamo rimasti con le mani in mano. Sono stati installati new jersey a via Togliatti e al Pigneto. Soprattutto perchè c'e una movida importante. Interagiamo con la Prefettura e abbiamo chiesto maggior presidio sul territorio». I cittadini chiedono di essere protetti. Lo sanno bene anche da queste parti. «Un piano per la videosorveglianza lo stiamo approntando con il sindaco -ha sottolineato Boccuzzi- in particolare avremo telecamere soprattutto a Centocelle nel parco. Credo che l'iter sarà completato entro la fine del 2018. Ma le precauzioni vengono prese a tutti i livelli. Voglio ricordare che abbiamo lavorato molto sul fronte dell'abusivismo commerciale di Torpignattara. Con sequestri di bancarelle abusive, in particolare su viale Primavera. Importante l'aiuto di polizia locale e Ama».

Parco Centocelle

Riflettori dunque sul Parco di Centocelle, dove si registra la volontà di un suo rilancio. Sono state illustrate dall'assessora Montanari ai cittadini nuove proposte sull'ambiente. Verranno stanziati dei fondi per bonificare l'area dai rifiuti e gli inquinanti. Va segnalato che è stata messa a punto una strategia che affronti il problema degli autodemolitori e delle presenze illegali. Sarà possibile riportare alla luce i reperti archeologici, predisporre un progetto che integri quelli già elaborati, con il contributo della cittadinanza, in modo da affrontare a livello paesaggistico la rivalutazione ed il recupero del Parco, dalla inestimabile ricchezza.

Roghi tossici

Pur non essendo stati registrati in questo quadrante, diversi casi di roghi tossici si sono verificati nell'area limitrofa. L'allarme è scattato fra i residenti. Boccuzzi rassicura la cittadinanza. «È massimo l'interscambio dei flussi comunicativi con le autorità di sicurezza locali per concordare le successive azioni di intervento e contrasto del fenomeno dei roghi tossici e promuovere misure di sicurezza per i cittadini -ha garantito il presidente- ripeto, siamo particolarmente attenti, soprattutto a Tor Sapienza e a Raffaele Costi. È una grave criticita, ma i roghi si sprigionano nel Municipio IV e arrivano a noi. Campo Salviati è un esempio eclatanteo. Chiamiamo i vigili per contenerli. La sindaca ha garantito la progressiva chiusura dei campi rom. Ma bisogna capire dove arrivano questi roghi. Piuttosto voglio fare una considerazione. Ho fatto il cittadino fino a qualche anno fa. Improvvisamente vedo che in giro c'e' troppa monnezza. Mi chiedo perchè? Cosa sta succedendo?». Boccuzzi è attento al mantenimento dell'ordine pubblico. «Situazioni d'illegalità si verificano anche in altri ambiti -riferisce il presidente del Muncipio- a Torpignattara per esempio grazie alla Polizia Locale abbiamo avviato un percorso di contrasto all'abusivismo commerciale su strada con numerosi sequestri che hanno liberato parzialmente i marciapiedi da questo fenomeno. Importante è stata l'operazione di sgombero degli accampamenti abusivi nel quadrante Via Teano, Via Maddaloni, Viale Telese e Prenestino, anche alla collaborazione della Polizia Locale. L'area privata, che destava da tempo preoccupazioni per i cittadini residenti soprattutto a causa del degrado e del pericolo degli incendi, è ora sottoposta a sequestro».

Droga

Il fenomeno dello spaccio di droga come testimonia la nostra recente inchiesta è diffuso soprattutto nel Pigneto. Anche dai rapporti sulla criminalità è considerata una piazza importante. Dal Municipio si fa notare che la situazione è in via di miglioramento. «Il Pigneto è monitorato attentamente -ha riferito Boccuzzi- un anno e mezzo fa la farmacia del posto vendeva 200 siringhe al giorno. Oggi ne vende 10 grazie agli interventi mirati della polizia. Lo spaccio è diminuito, forse si è spostato. Da parte nostra c'è il massimo impegno per la prevenzione. Noi lavoriamo d'anticipo. Basta ricordare gli interventi a largo Preneste contro il degrado. Abbiamo allontanato i clochard, in tale circostanza sono intervenuti Ama e polizia. Lì c'è un parco giochi». La nostra inchiesta continua.

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