Viktor Goncharenko: "Faremo attenzione a Dzeko e a De Rossi"
L'allenatore del CSKA Mosca in conferenza stampa alla vigilia del match di Champions League: "I giovani sono sempre un vantaggio, ma sono spesso vulnerabili"
L'allenatore del CSKA Mosca, Viktor Goncharenko, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match di Champions League contro la Roma (in programma domani sera, alle ore 21:00). Con il tecnico bielorusso si è presentato anche KIrill Nababkin, centrocampista dei rossoblu moscoviti.
Nababkin
Rispetto a 4 anni fa come sono le due squadre? Quali differenze?
"Posso dire che la situazione è cambiata. Noi siamo cambiati quasi completamente. Spero riusciremo a giocare bene".
Cosa c'è da aspettarsi per te nella partita di domani, dopo il Real.
"Da aspettarsi è la vittoria".
L'assenza di Akinfeev come influirà su di voi?
"Ovviamente noi sentiamo l'assenza del nostro capitano. Ma abbiamo altri leader che si metteranno in mostra e sapranno guidarci".
La Roma ha mostrato di andare in difficoltà con squadre che si chiudono. Voi verrete a giocarvela a viso aperto o avrete un atteggiamento più coperto?
"Stasera decideremo durante l'allenamento e sapremo come ci comporteremo durante la partita".
Siete arrivati molto prima. Avete visto le bellezze di Roma?
"Siamo riusciti a venire due giorni prima, proprio per riprenderci e per prepararci bene alla partita".
La Roma ha perso 3-0 con il Real Madrid, voi avete vinto 1-0. Poi i giallorossi hanno vinto 5-0 col Plzen, ma voi avete pareggiato. Che partita ti aspetti?
"Sono partite diverse, ogni partita ha le sue caratteristiche Speriamo di fare il nostro meglio".
Goncharenko
Cosa si aspetta dopo le ultime prestazioni della Roma.
"La Roma è sempre una squadra al top, con giocatori di alto livello. La rotazione avviene ogni anno, hanno sempre nuovi giocatori. E dunque si tratta solamente di vedere come l'allenatore riesca a rendere pericolosa ed efficace la propria squadra. Ovviamente alla Roma possono riuscire o meno alcune cose, si veda il match con la Spal. Solo domani potremo vedere veramente l'impatto dei risultati. Per noi e per la Roma la vittoria è la cosa più importante, e il risultato della partita dipenderà da come affronteremo la gara".
Perché ha portato la squadra così presto a Roma?
"E' una prassi che facciamo spesso. Perché il volo prevede più di 3 ore. L'accumularsi di queste ore può preoccupare. Non vorrei sembrasse una non-prassi. E' una prassi. Anche la Roma farà così.
Un giocatore cui fare maggiore attenzione?
"Forse Dzeko, o De Rossi (che domani potrebbe non esserci). Se invece parliamo di un top, che è Totti, che sono riuscito a vedere in questo stadio. Ci sarà ma non qua".
Dzagoev e Vlasic sono giocatori in forma. Se ne parla molto bene in Italia.
"E' riuscito a pronunciare bene il nome, quindi sono già famosi. Vlasic è pronto per domani. Mentre Dzagoev ha ancora acciacchi che non gli permettono di giocare l'intera partita. Ma spero di vederlo molto tempo domani in campo".
Come ha preparato la partita di domani dopo la vittoria con il Real?
"Bene. Domani avremo Pomazun al posto di Akinfeev. Noi dobbiamo sostenerlo, senza peso di responsabilità che non gli competono".
De Rossi domani giocherà. Come trova la forma fisica dei giocatori del CSKA?
"Dobbiamo avere buona forma fisica, buona preparazione tattica e ispirazione in queste partite. Noi non dobbiamo permettere alla Roma di sfruttare la sua forza".
Kuchaev ed Hernandez, come stanno?
"Kuchaev altre 3 settimane out. Hernandez è a casa, purtroppo".
Lei lavora molto con i giovani, come Di Francesco. Pensa che questo possa essere un vantaggio o uno svantaggio in una competizione come la Champions League?
"I giovani sono sempre un vantaggio. Ma i giovani sono spesso vulnerabili".
Che ne pensa del mercato della Roma? I leader se ne sono andati.
"Non credo che questa domanda debba essere indirizzata a me. Ci sono i leader, ma poi se ne vanno. Dovremmo trovare sostituti all'altezza. Sarebbe bello per noi aspettarsi una squadra giallorossa come quella che ha battuto il Barcellona".
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