Conferenze Stampa

Fonseca: "Sarà una sfida difficile. Dzeko sarà convocato"

Le parole del tecnico in vista della sfida con lo Shakhtar: "Credo che siano i migliori d'Europa in contropiede. Conosco i giocatori, ma sono diversi da quando c'ero io"

PUBBLICATO DA La Redazione
10 Marzo 2021 - 13:11

L'allenatore giallorosso Paulo Fonseca ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro lo Shakhtar Donetsk. Domani sera alo Stadio Olimpico i giallorossi si giocheranno la gara d'andata degli ottavi di finale di Europa League. Ecco le parole del tecnico, insieme a Lorenzo Pellegrini.

Quali difficoltà si aspetta da questa partita, visto che conosce bene lo Shakthar?
"Io sono sicuro che sarà una partita difficile. Loro sono una buonissima squadra, in questa stagione hanno battuto due volte il Real e pareggiato due volte con l'Inter. Fanno sempre buone stagioni in Champions ed Europa League. Ai loro giocatori piacciono queste competizioni. Io conosco bene la squadra e i giocatori, è una squadra molto forte, difende molto bene, sempre molto corta, pericolosissima in contropiede. Una delle più forti in contropiede d'Europa. Dobbiamo fare una partita di grande attenzione perché sarà una sfida difficile".

Dzeko può essere convocato? Quanto è cambiato lo Shakhtar da quando lei è andato via?
"Dzeko si è allenato oggi con la squadra, sarà convocato. Lo Shakthtar ha un allenatore con le proprie idee, ha cambiato il modulo da 4231 a 4141 e le intenzione della squadra sono quelle del tecnico, un allenatore molto forte, un buon allenatore che lavora con le proprie idee. I giocatori sono gli stessi ma ci sono delle differenze rispetto allo Shakhtar che ho allenato io".

Villar giocherà domani? Ha le caratteristiche per giocare con Pellegrini a metà campo?
"Dovrete aspettare domani per vedere, ma è una possibilità. Villar può giocare con Pellegrini, ma anche Villar con Diawara e Diawara con Pellegrini, abbiamo queste tre possibilità".

Kumbulla, Mancini e Smalling difesa inedita. Sarà questa o può giocare Cristante?
"Sarà questa, ma possiamo giocare anche con Cristante".

Nelle ultime 7 partite abbiamo subito 4 gol. Nelle 7 precedenti erano 15. Cosa è cambiato?
"Penso che la squadra nelle ultime partite abbia migliorato la fase difensiva e non parlo solo della linea di difesa, ma di tutta la squadra. Abbiamo capito che è importante non prendere gol. Abbiamo migliorato una cosa che per me è importante. L'organizzazione è stata sempre buona ma siamo migliorati negli errori che permettono agli avversari di uscire veloci per gli attacchi. La squadra sta facendo un gioco più sicuro e non perde tanto la palla in quella fase".

Quali sono le principali differenze tra lo Shakhtar di Fonseca e quello di Castro.
"Lui ha altre idee, per esempio ha cambiato il modulo. Principalmente è quello, cambiando il modulo cambiano molte intenzioni della squadra ma penso che la principale differenza sia questa. Ovviamente con un altro allenatore ci sono altre idee ma penso che stia facendo molto bene".

L'esperienza con lo Shakthar l'aiuterà
"Noi abbiamo pensato alla nostra strategia per affrontare lo Shakhtar e non è per affrontare la mia ex squadra. Io conosco bene i giocatori ma anche loro conosco bene le mie idee. Quello che abbiamo preparato è in funzione di quello che fanno adesso  e non di quando allenavo io. Penso che ci siano delle differenze e ci siamo preparati in funzione di queste".

Nel turno precedente ha affrontato il Braga, ora c'è lo Shakhtar. Con lo Shakhtar aveva incontrato la Roma. Sta segnando un record? In Ucraina ci sarà il pubblico in Italia no. Vi siete abituati a giocare senza pubblico, questo comporterà delle differenze?
"Non è una scelta mia, di sicuro. Non mi piace affrontare le mie ex squadre, se avessi potuto scegliere non l'avrei affrontati domani e non avrei giocato con Shakhtar. Mi dispiace molto che domani non ci saranno i nostri tifosi, sarebbe stato importante per noi. Però mi piace sempre giocare con il pubblico, in casa o fuori. Se in Ucraina hanno la possibilità di averli per me è meglio, il calcio con i tifosi è totalmente diverso. Mi piace questa possibilità di averlo in Ucraina".

Come sta Ibanez? Sarà convocato?
"Ha lavorato con il gruppo gli ultimi due allenamenti e sarà convocato".

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