Roma, il ritorno di Mancini nell'attesa dei nazionali
L’ex Atalanta, sconvocato per affaticamento muscolare, ha fatto differenziato. Lunedì la ripresa: ci saranno anche Kolarov, Ünder e Cetin, dopo le gare con Serbia e Turchia
Ultimo allenamento della settimana ieri a Trigoria per la Roma: Paulo Fonseca, dopo una settimana a ranghi ridotti, ha concesso due giorni di riposo alla squadra, che si ritroverà lunedì alle 16. Ci saranno anche i giocatori che la seconda gara in nazionale la giocheranno domani, invece che lunedì: Kolarov, che sarà di scena alle 15 allo Stadion Rajko Mitić Belgrado contro l'Ucraina, e Ünder e Cetin, che con la Turchia andranno a giocare all'Estadi Nacional di Andorra la Vella, alle 20.45. Ci sarà da attendere per i due azzurrini rimasti, che giocheranno lunedì con l'Armenia, come per Dzeko e Pau Lopez. Gli ultimi a rientrare saranno Kluivert e Fuzato, che scenderanno in campo martedì, l'olandese con l'Under 21, contro l'Inghilterra, il portiere della Roma vivrà da vicino la sfida con la Corea del Sud della Seleçao, che lo ha pescato dall'Under 20 per fargli fare il terzo, alle spalle dei mostri sacri Alisson ed Ederson.
Ieri intanto è tornato a lavorare a Trigoria Gianluca Mancini, che era stato convocato in azzurro dall'altro Mancini, Roberto, che però due giorni fa ha deciso di escluderlo dalla lista dei convocati per uno stato generale di affaticamento muscolare, e rimandarlo a disposizione del suo club: ieri l'ex difensore dell'Atalanta, diventato apprezzato centrocampista in queste settimane di emergenza, ha fatto un lavoro a parte rispetto al resto dei compagni. Lavoro personalizzato anche per Perotti - che quest'anno ha giocato al massimo 53', contro il Milan, per il resto tutti spezzoni di secondo tempo, e domenica a Parma era in panchina - Veretout - che invece nelle ultimi 12 partite ne ha giocate 11 dal primo all'ultimo minuto, partendo dalla panchina solo il 3 ottobre contro il Wolfsberger, e aveva bisogno più degli altri di tirare il fiato - e Pastore. Due giorni fa erano rientrati in gruppo Pellegrini e Mkhitaryan, che si erano fatti male nella stessa partita, Lecce-Roma del 29 settembre: frattura al quinto metatarso del piede destro per il nazionale italiano, lesione tendinea all'adduttore della gamba destra per il leader della nazionale armena. Lunedì avrebbero dovuto sfidarsi nell'ultima gara di qualificazione, invece si alleneranno insieme a Trigoria, sperando di poter scendere in campo contro il Brescia: la convocazione è sicura. Con il gruppo anche Tripi, Silipo, Tall, Parodi e Simonetti, in prestito dalla Primavera: il campionato è fermo per gli impegni dell'Italia Under 19 di Riccardi (capitano), che alle 15 sfiderà Cipro a Sant'Arcangelo di Romagna.
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