Juric: "Hummels? Non ho ancora deciso. Con la proprietà è tutto molto chiaro"
Il tecnico giallorosso alla vigilia della sfida contro l'Union SG: "Servono risultati, non bisogna girarci intorno. La classifica in campionato mi preoccupa pensiamo a domani"
Alla vigilia della sfida europea contro l'Union Saint-Gilloise, Ivan Juric ha parlato in conferenza stampa. Di seguito le dichiarazioni del tecnico giallorosso.
Ha sentito la proprietà?
"Bisogna fare i risultati. Siamo concentrati su quello. Il giorno di riposo? C'è un programma prestabilito da molto tempo. Era giusto che la squadra si ricaricasse mentalmente anche per la partita di domani. Con la proprietà ci siamo sentiti, penso sia tutto molto chiaro, non dovete indagare troppo"
Come va affrontata la partita di domani?
"Bisogna vincere e fare una grande partita. Mi dispiace molto parlare di episodi, però vedendo la partita di Verona è stato molto ingiusto perdere. Domani serve una prestazione seria, per il risultato ma soprattutto per noi".
Ha centrato il problema della Roma?
"Dopo Firenze abbiamo fatto due belle partite, a volte gli episodi determinano i giudizi. Analizzando tutto la partita è stata positiva. Verona e Firenze sono due situazioni diverse. Credo che i ragazzi debbano attaccarsi a quello che stanno facendo con più cattiveria, mettere più attenzione in quello che fanno, devono crederci di più".
Sorprende vedere che la Roma mantenga il possesso. I giocatori sono ancora troppo legati alle conoscenze che avevano prima?
"Se vedi le ultime 10-11 partite del Torino vedrai che il 60% del possesso era per noi. È un dato di fatto. Penso che questa squadra possa fare entrambe le cose: essere aggressivi e dominare. A me piace tutto di questa squadra, in questo momento non riusciamo a trovare risultati.
Il problema sulle pressioni in campo? Ogni volta che c'erano le pressioni alte si faticava a coprire le transizioni degli avversari, anche con De Rossi. Sta pensando solo alla formazione di domani?
"Se parliamo di Firenze ti dico che è stato un disastro. Se guardo la partita di Verona, io ricordo solo l'ultima ripartenza. Non abbiamo subito niente e non ricordo parate di Svilar. Col Torino in totale la squadra ha subito 4 tiri, col Verona 7. A Firenze invece la squadra non era concentrata. Con tutta sincerità sulla formazione, noi dobbiamo vincere. Non è questione di Europa o campionato, serve vincere per la squadra. A Verona eravamo convinti di vincere e di ribaltarla, ma non è successo. Ora pensiamo a domani, poi vedremo domenica".
Ivan Juric a Sky Sport
L'allenatore della Roma ha parlato anche a Sky: "In questo momento abbiamo bisogno di vincere. Ci concentriamo sulla partita di domani"
Problemi sulla fase difensiva nelle ultime due gare di campionato.
"Abbiamo subito un solo contropiede, un tiro in porta e siamo stati puniti col Verona. Tutta un'altra storia rispetto a Firenze. Col Verona abbiamo sbagliato noi e l'arbitro"
Preoccupato per la classifica?
"Sono preoccupato, assolutamente. In questo momento bisogna solo vincere, a volte gira così, ma bisogna migliorare ancora. Manca la concentrazione. Non so se gioca Hummels"
Contatti con la proprietà?
"Non lo so, siamo in contatto. Chiaro che vedano certe cose positive ma non sono contenti dei risultati. Domani è fondamentale. Se sento fiducia? Mi sono trovato bene fin dall'inizio, ma servono i risultati, non dobbiamo girarci intorno".
Juric ai canali del club
Il tecnico ai canali del club: "Penso che il match precedente sia andato storto, la squadra ha fatto un'ottima gara commettendo qualche errore pagato caro, incluso l'arbitro. Bisogna alzare il livello di concentrazione, continuare a giocare così, creare tante occasioni, questa è la strada giusta pensando di andare a vincere".
Come ha lavorato sulla testa dei calciatori?
"Facendo vedere tutte le cose positive che abbiamo fatto, che sono state tantissime, e anche le cose negative che bisogna evitare in futuro".
Bisogna vincere.
"Sono d'accordo, ogni scusa non ha grande valore. Bisogna concentrarci sulle vittorie, sulla concentrazione sui particolari. Vincere è l'unico modo di passare questo momento".
Ci saranno rotazioni?
"Vedremo, qualcosina sì ma non tante".
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