VIDEO - Juric: "Pellegrini è eccezionale. Dybala vuole provare per domani"
Il tecnico giallorosso prima della sfida con il Venezia: "Con Ghisolfi ottimo rapporto, ci parliamo senza troppi giri di parole. Abdulhamid ha bisogno di tempo"
Ivan Juric interviene in conferenza stampa per rispondere alle domande dei giornalisti in vista di Roma-Venezia, sesta giornata di campionato, in programma domani alle ore 15 allo stadio Olimpico.
Queste le sue dichiarazioni:
Il Bilbao è una squadra forte, c'è il tema della differenza di rendimento tra primo e secondo tempo. Che idea si è fatto di questa differenza?
"La sintesi è che il secondo tempo abbiamo corso più del primo. Ho notato che qualche giocatore doveva prendere una maggior condizione, ad esempio Hermoso che fa la prima partita dopo quattro mesi e ci sta che ti apri un po' di meno. Dobbiamo migliorare nel possesso palla, ma Il Bilbao non ha mai fatto un tiro, la squadra era concentrata. C'è il materiale per crescere. Vogliamo fare più partite come il primo tempo".
La squadra sta rispondendo bene a quello che fate in allenamento. Il fatto di giocare ogni tre giorni può aiutare ancora?
"La mia sensazione è estremamente positiva perché mi sembra che sono partecipi e che si divertono. Vogliono giocare il prima possibile, anche dopo la partita abbiamo parlato un po' sulle sensazioni che hanno loro. Io sono molto positivo e ciò ti fa affrontare le partite con grandissimo entusiasmo"
Come sta Pellegrini? Lui è un giocatore simbolo, come lo sta vedendo nonostante il periodo difficile?
"Lui è eccezionale, si è allenato a parte in questi giorni e oggi vuole provare ad allenarsi col gruppo. Ha dolore ma vuole esserci, lui è esemplare e ha voglia di dare il suo contributo".
Ha cominciato a inserire qualche nuovo, ne mancano due però: Hummels e Dahl. Quante possibilità hanno di entrare nelle rotazioni?
"Hummels deve trovare la condizione, sta lavorando tanto in questo periodo. Sta spingendo e spero il prima possibile di inserirlo, stessa cosa per Dahl, è giovane e va valutato bene. Ha delle caratteristiche buone ma bisogna essere lucidi nelle scelte".
Il problema degli infortuni muscolari per tutti si fa sentire. Lei cosa per prevenirli?
"Prima di Celik e Dybala nulla. Celik oggi si allena e anche Paulo vuole provare. Qui abbiamo trovato uno staff di un livello alto, Trigoria come struttura ti offre il massimo a livello di recupero dei giocatori ma anche nel mondo si sviluppano diverse tecniche per il recupero. La mia opinione è giocando sempre e non allenandoti mai ti penalizza piuttosto che avere una settimana di lavoro sul campo. Bisogna essere bravi nella gestione della rosa per poter affrontare bene le partite, ma dobbiamo sempre giocare con grande intensità".
Ghisolfi è molto presente, ci può descrivere il vostro rapporto?
"Comunichiamo molto tra noi, condividiamo tutto, è un rapporto professionale, non ci nascondiamo nulla. Sono contento".
Ha parlato con Le Fée? Come sta? Dove lo vede tatticamente?
"Sembrava pronto ma sente ancora un po' di fastidio, spero recuperi settimana prossima. Lo vedo come un centrocampista tecnico e dinamico. E' perfetto per il mio gioco".
Ha detto che Celik proverà esserci. Se non ci sarà, giocherà Abdulhamid o preferisce un giocatore adattato ma più di esperienza?
"Abdhulamid ha bisogno di tempo perché viene da un altro campionato. L'altro giorno volevo buttarlo dentro per vedere a che punto stava. Penso che col tempo migliorerà. Dobbiamo stare attenti su Hermoso o altri giocatori che non giocano da tanto. L'idea è di dargli tempo come con tutti e dare un giudizio più avanti".
Ha delle coppie in mente in centrocampo? Koné e Pisilli possono giocare insieme?
"Mi stuzzicano molto per quello che ho visto. Sono giovani, hanno voglia di crescere e di grande prospettiva. Voglio vedere l'allenamento di oggi ma mi piace lavorare con questa gente".
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