Pastore: "Ho visto la Roma come un progetto per il futuro"
Il trequartista argentino: "Durante l'addio al Paris Saint-Germain ero combattuto, volevo cambiare club perché non mi sentivo più importante"
Il trequartista della Roma Javier Pastore ha rilasciato un'intervista a L'Equipe. Questo un estratto delle sue parole:
"Ho visto la Roma come un progetto per il futuro. Sono molto orgoglioso del Psg e di quanto sia migliorato, ora è uno dei club migliori d'Europa. Mi sarebbe piaciuto giocare con questa squadra. Ero combattuto durante il mio addio: dal punto di vista calcistico, volevo cambiare club perché non mi sentivo più importante. Sapevo che erano arrivati giocatori più forti di me e non potevo aspettare che qualcuno fosse stanco o infortunato per giocare. D'altra parte mi sarebbe piaciuto restare, perché il presidente mi propose altre tre o quattro anni di contratto. Parigi è una città speciale per me, è dove mi sono sposato e i miei figli sono cresciuti, lì ho vissuto i momenti più felici della mia vita".
L'argentino ha parlato anche della finale di Champions: "Il Psg ha chiara la strada da seguire in futuro. Vincere la Champions sarebbe fantastico, ma anche qualora dovesse avere la meglio il Bayern, rimarrebbe comunque un grande successo".
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