LA SCHEDA - Kalinic, fisico e tecnica al servizio della squadra
L'attaccante croato arriva da un'annata poco brillante con l'Atletico Madrid ma le sue caratteristiche sono adatte al gioco di Fonseca e in Serie A può rilanciarsi
È Nikola Kalinic il profilo individuato da Gianluca Petrachi per svolgere il ruolo di vice-Dzeko. Per ufficializzare l'arrivo dell'attaccante croato si aspetta solo di definire la cessione di Patrik Schick. La punta, 31 anni e con un passato in Italia con le maglie di Fiorentina e Milan, arriva dall'Atletico Madrid. Con gli spagnoli non ha vissuto una grande stagione con 24 presente (quasi tutte da subentrato) e 4 reti all'attivo ma è pronto per rilanciarsi con la maglia giallorossa. Arriverebbe in prestito con un diritto di riscatto fissato intorno agli 8 mln di euro.
La scheda di Kalinic
Nome: Nikola Kalinic
Età: 31
Data di nascita: 5/01/1988
Luogo di nascita: Solin
Nazionalità: Croazia
Altezza: 1.87 m
Peso: 80 kg
Piede: Ambidestro
Palmarès: 1 Supercoppa Europea
Partite in gare ufficiali 2018-2019: 24 presenze tra Liga, Champions League e Coppa di Spagna
Precedenti squadre: Istra 1961, Sibenik, Hajduk Spalato, Blackburn Rovers, Dnipro, Fiorentina, Milan e Atletico Madrid
Presenze in Nazionale: 42 presenze in Nazionale maggiore con 15 gol
Descrizione tattica
Kalinic è una classica prima punta in grado di giocare con la squadra, bravo a fare le sponde e ad attaccare la profondità. Ha un fisico importante che, abbinato a un piede educato e una grande predisposizione al movimento, gli permette di dialogare con i compagni e di offrire diverse soluzioni tattiche ai suoi allenatori. Può giocare con un compagno o caricarsi sulle spalle tutto il peso dell'attacco.
Visualizza questo post su Instagram
La carriera
Kalinic fa il suo esordio tra i professioni in Croazia, prima con la maglia dell'Istra 1961 e poi del Sibenik. Ma l'esplosione arriva nella stagione 2007-08 con la maglia dell'Hajduk Spalato dove in due stagioni mette a segno 32 gol in 53 presenze. Le sue prestazioni attirano l'interesse della Premier League e nell'estate 2009 passa al Blackburn Rovers in in Inghilterra le cose non ingranano e segna solo 7 gol in due stagioni. Nel 2011 arriva la chiamata del Dnipro dove Kalinic trova continuità arrivando anche in doppia cifra in due dei quattro campionati disputati con gli ucraini culminato con la finale di Europa League persa con il Siviglia. Nel 2015 approda alla Fiorentina dove vive le sue stagioni migliori: 13 gol al primo anno e 20 al secondo (in tutte le competizioni), prima di passare al Milan ma l'esperienza in rossonero si chiude con soli 6 gol e tante critiche. La scorsa estete lo acquista l'Atletico Madrid ma l'amore con Simeone non sboccia mai e davanti è chiuso da Diego Costa, Morata e Griezmann e a fine anno la casella dei gol segnati è ferma a 4.
Curiosità
Nella sua carriera ha avuto un ruolo fondamentale la madre Neda: è stata lei ad avvicinarlo al calcio e continua ad essere molto esigente. Quando ai tempi della Fiorentina Kalinic segnava a ripetizione, la madre in un'intervista dichiarò: "Sarò contenta quando farà meglio di Higuaìn". Kalinic è sposato con la moglie Vanja: la coppia ha due figli.
© RIPRODUZIONE RISERVATA