LA SCHEDA - Gonzalo Higuain, l'uomo da 326 gol a cui non servono presentazioni
Nonostante un'annata amara, l'attaccante argentino è riuscito a mantenere buoni numeri segnando 13 reti fra Serie A, Premier e Europa League
Prima a Milano, poi a Londra ed infine a Torino. L'ultima stagione di Gonzalo Higuain è stata piuttosto travagliata e contestata. Il bomber argentino però, nonostante l'annata amara, è riuscito a segnare comunque 13 gol fra Serie A, Premier League ed Europa League, dimostrando che anche nel suo anno peggiore è riuscito a mantenere buoni numeri. Attaccante da 326 reti in carriera, El Pipita è finito nelle mire di Petrachi che ha descritto la Roma come l'unica piazza in cui l'argentino può rilanciarsi e tornare ad essere il bomber di un tempo.
La scheda di Gonzalo Higuain
Nome: Gonzalo Gerardo Higuain
Data di nascita: 10/12/1987
Età: 32
Luogo di nascita: Brest (Francia)
Nazionalità: Argentina
Altezza: 1.84 m
Peso: 89 kg
Squadra: Juventus
Ruolo: Punta centrale
Presenze in gare ufficiali 2018-2019: 40 partite fra Serie A, Premier League, Europa League e coppe nazionali.
Gol: 13
Presenze in Nazionale in carriera: 75 partite in nazionale maggiore con 31 gol segnati.
Precedenti squadre: River Plate, Real Madrid, Napoli, Milan, Chelsea
Descrizione tattica
Gonzalo Higuain è un attaccante molto fisico. I suoi 89 chili lo rendono un attaccante piuttosto lento, ma la forza muscolare con cui difende il pallone compensa la mancanza di velocità. El Pipita ha un fiuto del gol degno dei migliori attaccanti in circolazione e l'area di rigore è il suo habitat naturale. Nei sedici metri Higuain riesce a dare il meglio di sé, rappresentando una vera e propria minaccia per i difensori avversari, sia nei duelli aerei che sui palloni bassi. Nonostante questo però, l'argentino non disdegna il lavoro da sponda e spesso si abbassa a centrocampo per far salire la squadra o creare spazi per sé e per i compagni.
Carriera
Higuain comincia a giocare in Argentina all'Atletico Palermo, squadra del quartiere omonimo di Buenos Aires, da cui il River Plate, ex squadra del padre, lo preleva a soli 10 anni. Nei Milionarios esordisce in prima squadra nel 2005 a 18 anni e in due anni segnerà 13 gol in 35 partite, attirando su di se le attenzioni del Real Madrid. Sotto il consiglio di Fabio Capello, nel 2007 finalizza il passaggio ai Galacticos che lo pagano 13 milioni. Nella capitale spagnola l'argentino sale alla ribalta della cronaca con 107 gol in 190 partite, permettendo alle merengues di vincere 6 titoli. Chiuso dalla presenza di Benzema, nel 2013 passa al Napoli per 40 milioni e con la maglia partenopea gioca 104 partite segnando 71 gol, 36 dei quali in una sola stagione di Serie A. Proprio questi numeri portano El Pipita tra gli obiettivi della Juventus che lo acquista per 90 milioni nel 2016. Dopo due anni in bianconero con 73 partite e 40 gol, viene mandato in prestito al Milan dove però non riesce a convincere la piazza rossonera, segnando 8 gol in 21 partite. A gennaio 2019 passa in prestito al Chelsea dove segna 5 gol in 18 partite e alla fine della stagione torna a Torino.
Curiosità
All'età di 10 mesi, Higuain viene ricoverato d'urgenza in ospedale per una meningite fulminante, curata in tempo ed è costretto per diversi anni a prendere dei medicinali per eliminare ogni traccia della malattia. Nonostante la traduzione del soprannome, El Pipita, sia "la pepita", Gonzalo eredita il suo nomignolo dal padre, anche lui calciatore, chiamato da tutti El Pipa a causa del naso pronunciato.
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