Niente sconti per Gonalons. Da Bruno Peres a Gerson: la situazione di chi torna
Il francese vuole rimanere al Siviglia ma la trattativa con la Roma non sarà facile. La Sampdoria vorrebbe Defrel in saldo
E poi c'è la questione dei non pochi giocatori che rientreranno a Trigoria dai rispettivi prestiti. Non è una questione di poco conto, perché volendo considerare solo i nomi più importanti, si tratta di sette stipendi più o meno impegnativi: Gerson, Gonalons, Defrel, Bruno Peres, Ponce, Sadiq, Verde.
Rispunta Monchi
La cosa per certi versi più divertente, è che la Roma si ritroverà a trattare col senor Monchi. Proprio lui, visto che Maxime Gonalons, dopo una stagione più che tormentata a causa di due gravi infortuni, vedrà esaurirsi il suo prestito al Siviglia il prossimo trenta giugno. Il francese, in tempi recenti, ha manifestato l'intenzione di rimanere in Andalusia e se Monchi lo volesse accontentare, Roma e Siviglia si troverebbero a trattare intorno allo stesso tavolo. Nel caso, pagheremmo di tasca nostra per poter assistere nascosti in un angoletto. Dopo i ventisei milioni abbondanti che la passata estate la Roma ha versato nelle casse andaluse per Nzonzi, di sicuro non si faranno sconti, anche a fronte di un costo del cartellino del giocatore che per la Roma fu di cinque milioni (più tre milioni e duecentomila euro di commissioni, roba da pazzi). Non sarà facile in ogni caso trovare acquirenti per il francese, proprio in conseguenza dei guai fisici con cui ha dovuto fare i conti per tutta l'ultima stagione.
Defrel e Gerson
Il francese e il brasiliano non saranno riscattati da Sampdoria e Fiorentina dove hanno giocato nell'ultimo campionato. Per la verità il funambolico presidente doriano Ferrero lo vorrebbe confermare, solo che come è suo costume sta provando a cambiare le carte in tavola, offrendo alla Roma nove dei tredici milioni pattuiti un anno fa come riscatto al momento delle firme sul prestito. La Roma a queste condizioni non ci pensa nemmeno, convinta che con Defrel possa garantirsi una cifra superiore, peraltro obbligatoria per non rischiare una minusvalenza. Se arriverà l'offerta giusta (magari anche nell'ambito di uno scambio), Defrel sarà ceduto, altrimenti non è da escludere che possa tornare a vestire il giallorosso. Discorso simile si può fare per Gerson, il cui costo è stato ammortizzato per il terzo anno dei cinque di contratto, ma che rimane un giocatore di non facile collocazione. Il Flamengo lo vorrebbe in prestito, se pagasse tutto lo stipendio si potrebbe pure fare.
Bruno Peres
Il San Paolo, dove Bruno Peres gioca dallo scorso anno, non pare intenzionato neppure a confermare il prestito che ha scadenza il prossimo trentuno dicembre. A Brunetto pare che non glielo abbiano ancora detto, ma sembra destinato a tornare a Trigoria. E trovargli una squadra non sarà semplice soprattutto perché il suo stipendio lo taglia fuori praticamente da tutta la fascia media bassa delle squadre. Più possibile dovrebbe essere piazzare Ponce, Sadiq e Verde che rientreranno dai prestiti ad Aek Atene, Perugia e Valladolid. Per l'argentino sembra impossibile che i greci versino i sette milioni del riscatto, la Roma nel caso li andrà a cercare, magari pure di più, in Premier. Per Sadiq si cercherà una sistemazione italiana, così come per Verde.
© RIPRODUZIONE RISERVATA