Il gelo in casa Inter spinge Frattesi verso la Roma: la situazione

Un regalo di Natale da scartare con qualche giorno di ritardo, un obiettivo tenuto celato che ora è divenuto più manifesto che mai. E la trattativa, inizialmente quasi inaccessibile per le folle richieste dell'Inter, è arrivata ad un punto di svolta, con nuovi e importanti aggiornamenti attesi già nelle prossime ore.
Dopo diversi tentativi nel corso degli ultimi anni, Frattesi-Roma sembra un matrimonio ora destinato a consumarsi. C'è il desiderio di Ranieri, l'impegno di Ghisolfi, l'ambizione dei Friedkin, desiderosi di mettere a segno un colpo "sostenibile" per la Roma di oggi e di domani, ma soprattutto la voglia di Frattesi di tornare a casa.

Deluso, amareggiato, sorpreso: il calciatore era convinto, nel corso della sua avventura in nerazzurro, di aver dimostrato il suo valore, e di non essere così lontano dal rendimento degli intoccabili del centrocampo. Si aspettava che questa potesse essere la stagione della sua consacrazione, si sta trasformando, invece, nell'esatto opposto, con Zielinski e Asslani a "mangiarsi" campo e minuti che sembravano spettargli. Così la decisione, ragionata e convinta, di chiedere di andar via, di voler trovare un progetto in grado di dargli più spazio. L'Inter inizialmente ha fatto muro, mandando un messaggio molto chiaro a giocatore e pretendenti: "Se lo volete, venite e lasciate sul tavolo tanti bei soldi". Posizione che è rimasta tale per alcune squadre, vedi Napoli e Juventus, ma che invece è stata già rivista in ottica Roma. Fondalmente perchè Inzaghi ha dato il via libera alla sua partenza, non volendo giocatori scontenti in rosa, e perché l'Inter ora vuole risolvere il "problema" che si è creato (circolano già i nomi di Ricci e Frendrup come sostituti). Da gestire anche in situazioni come quella consumata ieri all'arrivo a Como, con una tifosa disperata dal possibile addio del suo beniamino. 

Si è quindi spalancata un'autostrada per la Roma? Calma, di certo il cammino da percorrere è meno in pendenza e non ci sono vetture nello specchietto retrovisore così vicine da tentare il sorpasso. Adesso occorre trovare il giusto equilibrio tra domanda e offerta ma, e qui c'è la vera notizia, adesso la volontà è divenuta comune.
Aiutati dalla regia dell'agente del calciatore, Riso, che ha molti tesserati a Trigoria, i due club sono a colloquio: base economica che si aggira tra i 30 e i 35 milioni di euro, prestito con obbligo di riscatto spostato a giugno, per attendere di capire anche il futuro sospeso di Le Fée al Sunderland, e il cartellino di Cristante messo sul tavolo (difficile che in questo discorso possa rientrare ancora Pellegrini).

Non solo, sondaggi sono stati fatti anche su Buchanan e Zalewski. Insomma, Roma e Inter sono sedute attorno allo stesso tavolo, con esigenze molto più vicine di quanto non si pensasse fino a pochi giorni fa. E la fumata bianca non è più utopia, anzi.