Calciomercato

Bove in uscita ma Cristante litiga con DDR, Koné in pole

Edoardo vicino al Nottingham. Offerta al Gladbach: duello con il Milan

Edoardo Bove

Edoardo Bove (GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Fabrizio Pastore
29 Agosto 2024 - 07:00

Bove o Cristante in uscita. Koné in entrata. Il rush finale di mercato per dare forma definitiva al centrocampo di De Rossi verte su questi tre nomi. Il primo in odore di cessione già da tempo; il secondo considerato  non incedibile già a inizio sessione e protagonista ieri di un diverbio sul campo con De Rossi, che ne mette in dubbio la permanenza; il terzo in cima alla lista degli obiettivi nemmeno troppo velati del tecnico e di Ghisolfi, alla ricerca spasmodica di un elemento in grado di regalare il cambio di passo. Ormai è però diventata una corsa contro il tempo. Mancano meno di 48 ore al gong sulla sessione estiva E la matassa col passare delle ore si rivela sempre più ingarbugliata e difficile da districare.

La pista che può portare Bove lontano dalla città e dalla squadra in cui è cresciuto, in direzione Inghilterra, ha preso quota negli ultimi giorni. Il Nottingham Forest è pronto a investire una cifra compresa fra i dieci e i dodici milioni per il mediano. Operazione forse facilitata dai rapporti fra la Ceo romanista Souloukou e il patron del club britannico Marinakis, dal 2010 proprietario anche dell’Olympiacos, società in cui la dirigente romanista ha mosso i primi passi nel calcio. L’eventuale cessione di Edoardo consentirebbe alla Roma di investire la somma necessaria ad accaparrarsi Manu Koné, per il quale è stata recapitata al Borussia Mönchengladbach un’offerta di 15 milioni. C’è però da battere la forte concorrenza del Milan, pronto a investire la stessa cifra dei giallorossi (e forte dell’accordo col giocatore) per sostituire Bennacer, in uscita. Il passaggio dell’algerino all’Al-Qadsiah, che risultava vicino alla chiusura, sembra ora arenato. E nel frattempo in orbita rossonera è spuntato il nome di Rabiot, parametro zero extra-lusso. La Roma può sfruttare il momento di impasse per superare i rivali.

Tutto indirizzato dunque, almeno fino al tardo pomeriggio di ieri, quando la notizia data da Rai Sport della lite fra Cristante e De Rossi ha fatto sorgere ulteriori dubbi. Il servizio dell’emittente televisiva ha raccontato che i due sono stati «separati dopo un reciproco scambio di parole pesanti. Citato anche Paredes, considerato molto vicino al tecnico giallorosso». Da Trigoria sono arrivate conferme sul diverbio, ma senza liti furibonde o contatto fisico. Il numero 4 era già considerato cedibile a fronte di un’offerta adeguata. Anche alla luce dell’episodio tutto resta ancora aperto: uno fra lui e Bove uscirà. Ma ora il tempo stringe davvero.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

CONSIGLIATI