Abraham va, Saele viene: lo scambio s’ha da fare

Le vie del mercato sono infinite e capita, spesso, che idee accantonate ad inizio luglio vengano rispolverate a fine agosto, quando il tempo stringe, i campionati iniziano e le società devono consegnare le rose ai loro allenatori. Questo, in estrema sintesi, è quanto è accaduto tra Roma e Milan e lo scambio, che in queste ore si sta concretizzando tra le due società, con Abraham verso la Lombardia e Saelemaekers a Trigoria. E vissero tutti felici e contenti.

De Rossi potrà finalmente contare su un esterno sinistro offensivo «da piedi sulla linea» - per citare testualmente la descrizione fatta dal tecnico di Ostia dopo Roma-Empoli - in grado, inoltre, di essere adattato in più ruoli. Al tempo stesso, Fonseca avrà il suo centravanti di riserva con Tammy che, complice lo stop muscolare per Morata potrebbe esordire già dopodomani contro la Lazio all’Olimpico. Ultime, nel racconto ma non nel grado di contentezza, le due società, con la Roma che si liberà di uno degli ingaggi più pesanti in rosa - 6 milioni netti l’anno - riuscendo inoltre a non registrare minusvalenza e incassando dei soldi utili a chiudere il mercato in entrata.

Già, perché oltre all’esterno belga, che l’anno scorso tanto bene ha fatto nel Bologna dei miracoli targato Thiago Motta, nella Capitale dovrebbe arrivare anche un conguaglio economico in favore della Roma, di circa 10 milioni, bonus compresi, pari alla differenza dei due cartellini.
Partita da una richiesta iniziale di 30 milioni per il cartellino dell’ex Chelsea, la Roma accetterà i 22 più bonus che da Milano hanno messo sul tavolo, prendendo Saelemaekers a circa 15 milioni. L’accordo tra le due società è stato raggiunto nella mattinata di ieri e a Trigoria sono già forti del sì di Alexis, contento di trasferirsi nella Capitale, dove firmerà un contratto a circa 2 milioni l’anno fino al 2029. L’ultimo tassello da sistemare per completare il puzzle di questa operazione doppia è la quadra sullo stipendio che Abraham percepirà a Milanello. L’ok definitivo dovrebbe arrivare già in mattinata, con a quel punto gli appuntamenti da fissare per le visite mediche e la firma sui rispettivi contratti. 

Al Fulvio Bernardini, Saelemaekers può ritrovare Svilar. I due hanno condiviso una parte di percorso nelle giovanili dell’Anderlecht, prima della partenza dell’estremo difensore verso l’esperienza al Benfica. Oltre alle giornate trascorse con la maglia biancoviola, Alexis e Mile hanno condiviso anche qualche presenza nelle nazionali minori del Belgio, prima dell’esordio del portiere romanista a settembre 2021 con la Serbia dei grandi, episodio che gli ha di fatto chiuso definitivamente le porte dei Diavoli Rossi.